PIOGGIA DI GOAL NEL DERBY. La Casertana elimina il Real Aversa in Coppa Italia

Prima vittoria per Luigi Panarelli sulla panchina rossoblu



Il gol della Casertana (Foto Ausilia Ranno)

CASERTA – La Casertana si aggiudica il derby di Coppa Italia contro il Real Aversa. Al termine di una partita in cui le due compagini hanno dato vita ad un duello vivo ed acceso, i falchetti del presidente Giuseppe D’Agostino trionfano con il punteggio di 3-2 e si qualificano al turno successivo in cui affronteranno il Francavilla sul Sinni. Rimonta e contro rimonta allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta, con i falchetti che hanno la meglio grazie alla rete decisiva di Darini all’85’. La sconfitta non cancella la buonissima prestazione dei normanni di Guglielmo Pellegrino che, nonostante lo scombussolamento per l’esonero di Massimo Carnevale, hanno lottato con il coltello fra i denti ed in numerosi frangenti si sono fatti preferire per il possesso palla pulito. E’ ovvio che hanno influito le tante defezioni, soprattutto tra i falchetti, ma ancor di più i soli 300 spettatori presenti nell’impianto di viale Medaglie d’oro sono un numero troppo basso per un palcoscenico del genere qual è lo stadio Pinto. Prima vittoria nell’esperienza rossoblu per Luigi Panarelli che ora vuole sbloccarsi domenica contro l’Atletico Uri.

PRE-PARTITA. Turn-over da ambo le parti. Panarelli tiene a riposo Turchetta, Bollino e Casoli e rispolvera Nunes, fresco di rientro dall’infortunio, e Ferrari. C’era attesa sul nome dell’allenatore normanno, in virtù dell’esonero di Massimo Carnevale lunedì. In giornata si è vociferato di Domenico Leone ed invece, a sorpresa, va in panchina Renato Baldassarre, trainer della Juniores Nazionale aversana.



PRIMO TEMPO. Dopo diversi mesi di stop per infortunio, Nunes si presenta con un tiro da fuori che Caputo smanaccia in corner (3′). Il Real Aversa risponde con una buona ragnatela di passaggi: il palcoscenico notturno del “Pinto” stimola  i normanni che entrano in campo con una certa verve. Più concreti sono i padroni di casa che all’8′ sfiorano il vantaggio. Capovolgimento di fronte di Esposito per Valtulini che conclude sul primo palo: Caputo la battezza fuori ed invece la palla colpisce la parte esterna del palo prima di uscire sul fondo. I falchetti insistono e sbloccano il punteggio al 17′ sull’asse dei fratelli Galletta. Manovra rapida dei rossoblu che trova impreparata la difesa ospite. Umberto, il più piccolo dei due (classe 2005), sfrutta uno svarione sulla sinistra e pennella sul secondo palo per il fratello più grande Vincenzo che arriva da dietro e schiaccia in rete il vantaggio locale. La replica ospite si materializza al 27′ con la serpentina di Petricciuolo che penetra tra tre avversari ma calcia troppo debolmente per impensierire Prisco. Ci prova da fuori Gassama: palla abbondantemente a lato (32′). Oltre la traversa la punizione di Tringali (35′). Il ritmo non è vivace ma si nota un giro palla di personalità degli ospiti. L’ultima chance capita nel recupero, con il piattone di Esposito che finisce tra le braccia di Caputo. Casertana avanti all’intervallo per 1-0.

SECONDO TEMPO. Girandola di sostituzioni all’intervallo. Tra questi Vacca che saggia i riflessi di Caputo con un bolide che era destinato sotto la traversa (56′). Lo stesso portierino classe 2002 dice no a Ferrari che si è trovato tutto solo davanti alla porta, agevolato da un rimpallo favorevole (58′). La pioggia battente per tutto il giorno rende ancor più scivoloso il terreno di gioco. Su tutti si nota Petricciuolo che prova spesso la giocata, con doppio passo e dribbling nel corso di tutto il match. Il Real Aversa è in partita e ribalta tutto nel giro di cinque minuti. Rainone sbaglia il rilancio che viene intercettato da Gassama. Il numero dieci normanno serve Del Prete che gela Prisco con un tiro che finisce sotto la traversa grazie ad una deviazione decisiva: bella soddisfazione per il regista di Mondragone che impreziosisce la sua prestazione con il goal (61′). La Casertana è in bambola e cinque minuti dopo gli ospiti del ds Paolo Filosa tagliano in due la difesa come con un coltello: Schiavi mette al centro per Cavallo che sigla l’1-2. I tifosi rossoblu non credono ai propri occhi ma ancora una volta a togliere le castagne dal fuoco è l’uomo dei momenti importanti: Raffaele Vacca. Il centrocampista napoletano viene servito in area e beffa sul primo palo Caputo che ha più di qualche responsabilità sul goal subito. Non c’è che dire: 3 reti in 8 minuti in 3 reti rendono scoppiettante la metà ripresa. Nuove sostituzioni da ambo le parti. La partita è in bilico, è la Casertana a concretizzare il guizzo vincente all’85’ con l’incornata di Darini su azione da corner che qualifica ai sedicesimi di finale i falchetti ed elimina il Real Aversa.

Tabellino: CASERTANA-REAL AVERSA = 3-2

CASERTANA (3-5-2): Prisco; Darini, Rainone, Dionisi (47′ Vacca); Valtulini (86′ Sabatino), Tringali, Nunes (71′ Guida), Esposito, Galletta Vincenzo; Ferrari (86′ Ferrari), Galletta Umberto (80′ Gazerro). In panchina: Viola, Ferraiuolo, Shpendi, Giaquinto. Allenatore: Luigi Panarelli

REAL AVERSA (4-2-3-1): Caputo; Boemio, Nespoli (46′ Russo), Bonfini, Schiavi; Strianese (83′ Falivene), Del Prete; Ndiaye (46′ Cavallo), Gassama, Petricciuolo (77′ Passariello); Del Vecchio (46′ Crispino). In panchina: Lombardo, Avolio, Orefice, Salerno. Allenatore: Renato Baldassarre

MARCATORI: 17′ Galletta Vincenzo (C), 61′ Del Prete (R), 66′ Cavallo (R), 68′ Vacca (C), 85′ Darini (C)

ARBITRO: Giuseppe Scarpati della sezione di Formia (assistenti: Giulio Pancani di Roma 1 e Marco Bosco di Roma 2)

NOTE: spettatori: 300 circa con una 50 provenienti da Aversa. Ammoniti: Rainone, Darini, Tringali (C); Del Prete (R). Angoli: 4-2. Recupero: 1 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo


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