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PIEDIMONTE MATESE – Serviva una prova tutta cuore e carattere al Matese per rialzare la testa ed uscire da un periodo buio e cosi è stato. Vittoria straripante dei lupi biancoverdi che si impongono con un netto 4-1 sul Porto D’Ascoli capolista con una prova d’orgoglio che da tempo non si vedeva al “Ferrante”. I ragazzi di Urbano dopo essere passati immeritatamente in svantaggio, nella ripresa sono debordanti e segnano quattro reti nell’ultimo quarto di gara mettendo le mani sui primi tre punti della stagione. Successo meritato per Salatino (migliore in campo con una doppietta) e compagni che adesso sono terzultimi con quattro punti e potranno guardare ai prossimi impegni con più fiducia.
PRIMO TEMPO. I biancoverdi vogliono invertire la rotta e scendono in campo concentrati. Dopo un piccolo brivido ospite con Spagna anticipato all’ultimo da Governali, sono infatti i padroni di casa ad avere la prima occasione al minuto 8′ quando Carnevale salta un uomo sulla sinistra e si accentra, il numero undici va col sinistro a giro ma Testa è bravissimo a distendersi per andare a togliere la palla dall’angolino e con un grande intervento salva i suoi. Quarto d’ora Napoletano va al tiro dalla distanza su punizione ma non inquadra la porta. Al 18′ si rendono pericolosi gli ospiti da azione d’angolo, testa di Petrini e Masi salva sulla linea. Complice un ritmo non altissimo, si arriva alla mezz’ora senza altre occasioni. 32′ guizzo di Esposito che porta a spasso un paio di giocatori ospiti, arriva sul fondo e mette dentro ma sul secondo palo non ci arriva Carnevale per poco. Sul capovolgimento di fronte, rimessa laterale di Pretini, la palla a spiovere finisce al limite dove arriva D’Alessandro che esplode un destro violento che si schianta sulla traversa, sulla ribattuta Spagna manda fuori a porta vuota. 37′ Fall per Rovinelli che al limite va col destro ma Governali risponde deviando in angolo. Al 40′ il Matese spinge ancora, Esposito appoggia a Ricciardi che di prima vede Carnevale dall’altro lato in profondità, l’esterno sinistro controlla e a tu per tu contro Testa spedisce incredibilmente fuori di un soffio, mani nei capelli per il giovane matesino che poteva essere più cinico. Proprio nel momento migliore del Matese, arriva il goal degli ospiti che al 45′ esatto mettono la testa avanti, calcio d’angolo dalla sinistra per la testa di Passalacqua che di testa svetta più in alto di tutti e buca Governali per il goal che chiude il primo tempo sullo 0-1.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa è tutto un altro Matese, ancora più convinto e straripante. Ricamato ci prova subito dalla distanza dopo pochi secondi ma non inquadra la porta. Governali sventa un tiro di Spagna e da qui in poi è un dominio biancoverde. 51′ Ricciardi riceve ed esplode un tiro violento ma Testa si allunga e toglie il pallone dall’angolino, sul continuo, cross di Esposito per Carnevale che non ci arriva di un soffio. Urbano prova a cambiare le carte in tavola e manda in campo Salatino al posto di Masi per aumentare la pericolosità, si rivelerà la mossa vincente. 63’cross dalla sinistra per l’inserimento a tagliare la difesa di Ricamato che per pochissimo non riesce a segnare. I lupi spingono tantissimo e al 65′ creano ancora una chance, azione confusa, Esposito porta palla e poi cede a Napolitano che in area si gira e calcia, Testa con un grande intervento si distende e mette in corner, dal corner dello stesso Ricciardi Salatino di testa manda alto. Il goal è nell’aria ed arriva puntuale al 67′, cross dalla sinistra di Setola per il neo entrato Salatino che spalle alla porta si gira e col sinistro mira all’angolino, Testa ci arriva anche stavolta ma il tiro è troppo forte e la palla lemme lemme si va ad insaccare, grande festa al “Ferrante” per il goal meritatissimo del centravanti che centra il pari con il suo primo goal in stagione. Il goal galvanizza il Matese che nel giro di due minuti completa la rimonta e si porta in vantaggio, Salatino tra la linee pesca Esposito che controlla e poi col sinistro manda il pallone nel sette con un tiro precisissimo, eurogoal del 2-1 per i lupi, terzo goal in campionato per il “Messi della serie D” che non segna mai goal banali. Gli ospiti cadono ancora poco più tardi, Ricciardi conquista palla, finta col destro, manda al bar un avversario e poi col sinistro buca il portiere con u tiro chirurgico , gran giocata di Ricciardi che firma il suo primo goal e fa esplodere tutto lo stadio per il terzo sigillo del Matese che fa 3-1. È un Matese incontenibile e nel finale gli uomini di Urbano chiudono la gara con il poker all’86’ quando Testa esce dalla porta con il pallone tra i piedi, il portiere viene pressato da Salatino che furbescamente gli ruba palla, pasticcio difensivo e doppietta per l’attaccante che non deve far altro che appoggiare in rete. L’ultimo brivido è per i marchigiani che all’ 88′ colpiscono un’altra traversa con Sensi dalla distanza.
TABELLINO MATESE – PORTO D’ASCOLI 4-1
MATESE (4-3-3): Governali; Szyszka, La Gamba, Nocerino (94′ Riccio), Setola Luigi; Ricciardi, Ricamato, Masi (60′ Salatino); Carnevale (68’Sacko), Napoletano (80′ Langellotti), Esposito (92′ D’Andrea); A Disposizione: Palombo, Rabini, Setola Emmanuele, Rodi. Allenatore: Corrado Urbano
PORTO D’ASCOLI (3-5-2): Testa; Petrini, Sensi, Rovinelli; Passalacqua, Pietropaolo (84′ Evangelisti), Pacchioli, Rossi (80′ Caprioli), D’Alessandro (61′ Battista); Fall, Spagna (69′ Napolano); A Disposizione: Finori, Pasqualini, Verdesi, , Tortoglioli, Settemi. Allenatore: Davide Ciampelli
ARBITRO: Giuseppe Morelli di Tivoli coadiuvato da Gianmarco Macripò di Siena e Giulio Pacani di Roma 1
RETI: 45′ Passalacqua (P), 67′ e 87′ Salatino (M), 71′ Esposito (M), 77′ Ricciardi (M)
NOTE: Ammoniti: Pacchioli (P), Ricciardi (M), Napolano (P), Espulsi: Romagnini dalla panchina (M), Angoli: 4-4, Recupero: 1′ nel primo tempo e 5′ nella ripresa.