MONDRAGONE, COL FORIO PER CHIUDERE I GIOCHI. A Cardito infuocato scontro diretto per la salvezza



Fabio Sperandeo

MONDRAGONE – Il countdown è iniziato. Mancano due giornate al termine di questo avvincente campionato di Eccellenza. Centoottanta minuti per inseguire un sogno chiamato salvezza diretta senza passare per la roulette play out. Decisamente ambiziosa la società granata ha allestito ad inizio stagione un organico per ben figurare nel campionato di Eccellenza (a proposito di ambizioni nei giorni scorsi sono trapelate voci di un interessamento per un titolo di Serie D). Di certo, però, le difficoltà incontrate nell’attuale campionato non sono state poche: in primis, il pensiero corre alla mancanza della struttura sportiva che ha complicato non poco i piani di Ammaturo e compagni e costretto il Mondragone a lottare per la salvezza. Dopo un inizio non facile, nel mese di novembre si sono registrate varie novità: all’allenatore De Michele non bastò il pari conquistato in terra isolana (al “Mazzella” finì 2 a 2) per proseguire la sua avventura. Da allora sulla panchina mondragonese siede Aldo Papa, tornato in granata dopo l’esperienza del 2018-19. Salutato anche il direttore Gravano, il Mondragone si è affidato a Pagliuca già attaccante centrale dei granata. La rosa ha Sperandeo (realizzò i due gol decisivi nella gara di andata) e Lepre quali bocche di fuoco più temibili. Ma occhio anche agli inserimenti dei centrocampisti come Alvino e Sellitti. Nell’ organico spiccano la esperienza di capitan Baratto (alle prese con problemi al menisco in questa stagione) e degli ex Ischia Di Maio e Fiorillo. Dando uno sguardo alla classifica, gli uomini del tecnico Aldo Papa hanno totalizzato 32 punti a pari merito con la Maddalonese del tecnico Valerio. Domani pomeriggio allo stadio “Vittorio Papa” di Cardito con fischio di inizio alle ore 16, sarà sfida al Real Forio. La compagine isolana ha bisogno di punti e si recherà a Cardito con la speranza di rendere la vita difficile ai domiziani.

Il Mondragone intravede la salvezza

Ad oggi il sodalizio capeggiato da Francesco Villano non può dormire sonni tranquilli con i 32 punti conquistati. Il regolamento parla di un distacco di otto punti dalla terz’ultima Neapolis che sarà impegnato contro il già retrocesso Barano. Urge quindi una vittoria per evitare di fare calcoli e quale migliore occasione nel fare risultato pieno contro gli isolani biancoverdi. In questi momenti, è importante mantenere i nervi saldi e concentrazione alta in vista di queste due finali determinanti per la permanenza nel massimo livello regionale.




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