IMMENSO GLADIATOR. Tre punti nell’uovo di Pasqua e salvezza ad un passo per i nerazzurri



l’esultanza di Mattiolo per l’1-0, foto di Davide Gallo

CARDITO – È una Pasqua felice quella che il Gladiator si appresta a vivere dopo i tre punti preziosissimi di quest’oggi. Al “Papa” di Cardito, i nerazzurri di Teore Grimaldi tornano alla vittoria dopo il pari contro la Torres e battono una mai doma Ostia Mare con il punteggio di 2-1. Ennesima grande prova dei sammaritani che si confermano una squadra solida e sorniona in difesa e cinica in avanti. Quarta vittoria nelle ultime cinque giornate. 23 punti nel girone di ritorno ed una sfida ancora da recuperare per i ragazzi terribili di Grimaldi che anche oggi hanno interpretato bene la gara sapendo soffrire e costruire per ritornare in vantaggio dopo l’1-1 del primo tempo. Mattatore della sfida Mattiolo autore di una splendida doppietta che rilancia il Gladiator all’undicesimo posto a quota 37 punti, l’operazione salvezza  è ormai solo ad un passo.

PRE PARTITA – Mister Grimaldi ovvia alle assenze e manda in campo il suo 4-3-3. Out Cassaro e Caruso acciaccati, il tecnico può contare su Pelliccia rientrato quest’oggi al fotofinish essendo stata ridotta la squalifica da tre a due giornate. Marin, Boubacar e Mancini formano il tridente di centrocampo mentre in avanti ci sono gli stessi interpreti di domenica con Panaioli e Mattiolo alle spalle di Varela.



PRIMO TEMPO. I padroni di casa iniziano subito forte ed hanno, sin dalle prime battute, il pallino del gioco. Al 7′ Panaioli va sul fondo sulla sinistra e mette al centro per Mancini che gira di sinistro ma manda alto sopra la traversa. Ancora nerazzurri al 12′  con il cross di Panaioli questa volta dalla destra, Varela arpiona il pallone e calcia subito sfiorando il palo, brividi per  Trovato che si salva grazie ad una deviazione. Al 20′ da azione d’angolo ci provano i laziali con Sbardella che di testa non inquadra lo specchio di porta. Tomi cerca l’ennesima perla della stagione con un sinistro potente dai venticinque metri su punizione al 25′ ma la palla termina a lato. Superata la mezz’ora, ancora il Gladiator in avanti con Marin che dai trenta metri riceve ed esplode il destro, palla fuori di un soffio. Al 33′ i nerazzurri la sbloccano: Mattiolo è furbo e ruba palla ad un difensore ospite, si invola verso la porta e chiude un uno-due con Panaioli, l’ex Bologna poi esplode il sinistro che si infila alle spalle del portiere, goal splendido per il mancino che festeggia l’1-0 ed il suo quarto goal in questo campionato. In chiusura di tempo viene fuori l’Ostia, 41′, lancio a tagliare la difesa dalle retrovie per Bertoldi che aspetta il rimbalzo giusto e poi calcia con un’ottima coordinazione, De Luca tira un sospiro di sollievo perchè la palla esce di una manciata di centimetri. In pieno recupero però, l’Ostia Mare rientra in partita, dal calcio d’angolo dalla destra Sabelli anticipa tutti sul primo palo e batte De Luca con un colpo di testa forte e preciso, goal del pareggio che beffa i nerazzurri e chiude il primo tempo.

Il sinistro dell’1-0, foto di Davide Gallo

SECONDO TEMPO. Come nel primo tempo, anche la ripresa si apre con il Gladiator in avanti. Subito Panaioli dalla distanza ma Trovato blocca a terra. 56′ Angolo di Tomi che sul secondo palo trova il destro volante di Puca che la alza oltre il montante. Al quarto d’ora della ripresa, il Gladiator rimette la testa avanti. Punizione dalla trequarti di Tomi diretta in porta, il portiere respinge il tiro al centro dove ben appostato c’è Mattiolo che con un sinistro violento spacca la porta e segna il goal del nuovo vantaggio, terzo goal consecutivo per l’ex Bologna al “Papa” e quinta rete personale in campionato. I nerazzurri cercano di gestire senza correre rischi per poi colpire in contropiede. 66′ Bolide di Marin dalla distanza che sfiora il palo di pochissimo. Tre minuti dopo serpentina da applausi di Varela che ne salta tre ma Lazzeri mette il piede ed evita il peggio. Il Gladiator ha l’occasione per chiuderla al 71′ quando Panaioli imbecca Varela che ne salta un  paio e calcia ma il portiere ospite Trovato compie un vero e proprio miracolo e tiene a galla l’Ostia Mare per il finale. La velocità del portoghese è l’arma in più del Gladiator in difesa e al 73′ l’arma in più si trasforma in un vantaggio: Berardi atterra l’attaccante in contropiede, l’arbitro è deciso ed estrare il rosso diretto, ultimi quindici di superiorità numerica per i nerazzurri. Al  75′ punizione di Tomi dalla distanza ma la palla è altissima. Gli ospiti cercano il pertugio giusto ma il Gladiator non senza affanni riesce a non correre pericoli. I sammaritani quando possono cercano anche il terzo goal come al 90′: Varela salta un giocatore, entra in aerea e con lo specchio di porta libero chiude troppo il destro, palla che esce di poco. L’ultimo squillo è targato Ostia Mare al 93′ Lazzeri pesca Bertoldi che sfiora il palo di un niente e mette i brividi a tutti i tifosi nerazzurri.

TABELLINO GLADIATOR – OSTIA MARE 2-1

GLADIATOR (4-3-3): De Luca; Pelliccia, Puca, Ciampi, Tomi; Mancini, Marin, Sambou (71′ Pinto); Mattiolo, Varela, Panaioli; A Disposizione: Merola, Cassaro, Di Finizio, Dommarco, Grazia, Esplosito, Flores, Mistretta. Allenatore: Teore Grimaldi

OSTIA MARE (4-3-3): Trovato; Rossi (46′ Compagnone), Berardi, Sbardella, Lazzeri; Pellacani (46′ Vagnoni), Tirelli, Sabelli; Bertoldi, Marcheggiani (76′ Cardillo), Lorusso; A Disposizione: Borrelli, Romeo, Orchi, Bianciardi, Ippoliti, Franchi, Allenatore: Quintiliano Mastrodonato

ARBITRO: Domenico Mallardo di Bari

RETI: 33′ e 59′ Mattiolo (G), 46′ Sabelli (O)

NOTE: Angoli: 2-3 Ammoniti: Rossi (O), Tirelli (O),  Mattiolo (G), Compagnoni (O), Tomi (G),  Recupero: 1′ nel primo tempo e 4′ nella ripresa.


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