LA DURA LEGGE DELL’EX. Il Matese gioca ed El Ouazni porta alla vittoria il Chieti

CHIETI – Battuta d’arresto per il Matese in quel di Chieti. Allo stadio “Angelini”, i lupi vengono battuti dai padroni di casa con il punteggio di 1-0. Un risultato tutt’altro che meritato per i biancoverdi che hanno disputato una buonissima gara creando diverse palle gol senza trovare la via del goal. Galesio e compagni pagano l’unico tiro in porta concesso agli avversari e l’effetto della dura legge dell’ex, con quel Bruno El Ouazni che, fino a pochi mesi fa centravanti matesino, ha deciso la gara on un goal dopo appena sette minuti. Momento di poca lucidità per il Matese che crea tanto ma raccoglie poco come in occasione della sfida col Notaresco.

PRIMO TEMPO. Sotto una pioggia battente, le due squadre danno vita ad un primo tempo combattuto e divertente. Al primo tentativo pero, il Chieti va in vantaggio e lo fa, con il grande ex di turno. Ventola vede El Ouazni libero e lo serve, l’attaccante ex Juve Stabia incrocia con un diagonale perfetto che batte Del Giudice e firma il goal del vantaggio. Classico goal dell’ex per Bruno El Ouazni, autore del suo secondo goal con la maglia neroverde, dopo i cinque fatti a Piedimonte fino a dicembre. I ragazzi di Urbano non ci stanno e sfiorano il pareggio in più di una circostanza. Galesio ha di testa la chance del pareggio ma Forti para. Al 18′ errore di Bassini in disimpegno, Galesio fa suo il pallone ma a tu per tu con Forti non calcia ma decide di servire Napoletano, Forti capisce ed intercetta. Allo scoccare del primo quarto di gara forti proteste del Matese, ancora Biassini disattento, stende in area Galesio ma l’arbitro lascia correre tra la disperazione ospite. 25′ la freccia Tribelli se ne va sulla destra e mette dentro ma Forti smanaccia con i pugni. I ragazzi di Urbano continuano a spingere ma alla mezz’ora il tecnico è costretto ad un cambio forzato, per infortunio Szyszka esce ed entra Andreassi. Prima della fine, Mariani prova dalla distanza ma calcia fuori, il Matese invece costruisce la seconda palla gol nitida della gara: Tribelli si mette in proprio e centralmente calcia con violenza verso il palo lontano, Forti si supera e devia in angolo con una intervento prodigioso.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa i ritmi non sono altissimi, Napoletano sembra essere il più attivo anche se le maglie della difesa del Chieti si chiudono senza lasciare spazi. Al 56′ l’attaccante tenta una sforbiciata che però non inquadra la porta. I lupi continuano ad attaccare e Galesio di testa per poco non buca Forti. Al 67′ azione d’angolo, Congiu stacca benissimo, la palla sta per entrare ma all’ultimo viene deviata da un difensore che la rimanda in angolo.  77′ ci provano i biancoverdi non si arrendono con Ricciardi che dalla grande distanza mette i brividi al portiere del Chieti con un tiro che si spegne a centimetri dal palo sinistro. Dopo tre giri di lancette è Napoletano a provarci dalla distanza con una conclusione forte ma il portiere di casa se la cava. Nel recupero 91′ Di Renzo crossa al centro per Verna che calcia senza inquadrare lo specchio di porta. Finisce 1-0 per i padroni di casa che scavalcano proprio il Matese e salgono a quota 38 punti in ottava posizione. Scende al decimo posto il Matese che ora, a quota 36, dovrà guardarsi le spalle dal Vastogirardi primo nella zona play-out a 33 punti.

TABELLINO CHIETI – MATESE   1-0

CHIETI (3-5-2): Forti; Di Renzo, Bassini, Siragusa (75′ Gai); Di Mino (75′ Puglielli), Ventola (69′ Verna), Mele (88′ Coulibaly), Mariani, Pietrantonio; El Ouazni (82′ Aquilanti), Orlando; A disposizione: Fusco, Consorte, Chiacchia, D’Innocenzo. Allenatore: Alessandro Lucarelli

MATESE (4-3-3): Del Giudice; Szyszka (30′ Andreassi), Congiu (87′ Langellotti), Albanese, Setola; Ricciardi, Fabiano (69′ Iannetta), Ricamato (87′ Calemme); Tribelli, Galesio, Napoletano; A disposizione: Martino, Riccio, Crispino, Boiano, Masi. Allenatore: Corrado Urbano

ARBITRO: Alessandro Gervasi (Cosenza) con assistenti: Marco Di Bartolomeo (Campobasso) e Luigi Bonavita (Termoli)

RETI: 7′ El Ouazni (C),

NOTE: Ammoniti: Orlando (C), Ricamato (M), Recupero: 1′ nel primo tempo e 5′ nella ripresa.