IL REAL AVERSA FERMA LA GELBISON. La capolista sbatte sul muro dei normanni che creano di più



Il Real Aversa festeggia il pari con la Gelbison

AVERSA – Il Real Aversa impone il pari alla capolista. La solidità normanna non viene mai scalfita dalla Gelbison che si deve accontentare del pari per 0-0 allo stadio “Augusto Bisceglia” contro i giovani terribili di Giovanni Sannazzaro. Il pareggio rallenta la corsa della compagine di Gianluca Esposito che sale a quota 61 punti e viene avvicinata dalla Cavese che ora è distante2 lunghezze. Per i normanni del presidente Guglielmo Pellegrino è il punto numero 36 in stagione, con la salvezza che è sempre più vicina. Il confronto odierno è l’emblema dello stato mentale ed atletico di Vincenzo Russo & soci che disputano una prestazione di grande spessore ed anzi hanno maggiori chance rispetto alla capolista. Un dato che dimostra ancora una volta un fattore: per conquistare la promozione in Serie C bisogna fare i conti con il Real Aversa, che oggi ha dato avvio al tour de force contro le prime quattro del girone che ambiscono al professionismo.

PRIMO TEMPO. Due assenti per parte: Giordano e Strianese per i granata, Uliano e La Gamba per gli ospiti. La Gelbison prova ad imporre la propria supremazia e trova nel numero 10 Gagliardi l’elemento più reattivo dei minuti iniziali. La difesa locale è attenta e spazza via ogni pallone. Il Real Aversa si dimostra molto pratico e spaventa la capolista. Di Lorenzo, preferito a Mariani, tenta il tiro a giro che esce di pochi centimetri (6’). Ghiotta la chance al 9’ per Bonfini. Sul calcio piazzato di Chianese, D’Agostino è incerto nell’uscita e la palla arriva nelle retrovie per il colosso normanno che, sorpreso dal mancato intervento del portiere avversario, manda incredibilmente a lato di testa. Non è per nulla una vita facile per i vallesi che sbattono sulla grande solidità difensiva di Vincenzo Russo & soci. E quando viene sorpresa dal lancio di Sparacello verso Ortolini, Hutsol ci mette una pezza ed evita guai (16’). Lo spettacolo risente delle condizioni precarie del terreno di gioco che non consente alle due compagini di esprimersi al meglio. I tanti falsi rimbalzi fanno il gioco delle retroguardie che, senza fronzoli, rilanciano ogni qual volta il pallone entra in area. In uno dei pochi contropiedi della prima frazione, Chianese accelera ci prova dal limite: palla a lato (22’). Nel giorno della riapertura dopo sei mesi della Tribuna Romaniello, i tifosi si fanno sentire con cori di incitamento, così come i supporters provenienti da Vallo della Lucania. La chance più limpida della prima frazione sopraggiunge al 44’ per la Gelbison. Sull’angolo di Graziani, uno schema perfezionato dal trainer Gianluca Esposito libera l’ex Napoli Fornito che schiaccia di testa: il pipelet Lombardo si salva con i piedi e devia nuovamente in corner. Si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.



SECONDO TEMPO. La ripresa si apre come la prima frazione. La leader del girone I di Serie D parte forte ma è l’Aversa ad andare al tiro. In due circostanze Cavallo calcia dal limite ma manda a lato. Tra gli ospiti, Gianluca Esposito fa entrare il terzo ex di turno Faella, che si aggiunge ai titolari D’Agostino e Gagliardi. Il veloce attaccante napoletano crea scompiglio nella difesa e ne paga le conseguenze Bonfini che entra nel taccuino dell’arbitro (57′). Ancora alla conclusione i normanni con Chianese che calcia forte ma, anche a causa del vento, la mira non è precisa (61′). Girandola di sostituzioni per Esposito che tenta il tutto per tutto ma di spazi non se ne liberano. L’equilibrio regna sovrano fino al triplice fischio dell’arbitro che decreta lo 0-0 finale. Un punto prestigioso per i normanni,

Tabellino REAL AVERSA-GELBISON = 0-0

REAL AVERSA (4-4-2): Lombardo; Hutsol, Russo Vincenzo, Bonfini, Di Lorenzo; Cavallo (79′ Grimaldi), Russo Domenico, Del Prete, Schiavi; Chianese (91′ Sannia), La Monica. In panchina: De Simone, Angeletti, Affinito, Mariani, Iannone, Romano, Durazzo. Allenatore: Giovanni Sannazzaro

GELBISON (3-4-1-2): D’Agostino; Barbetta, Marchetti, Conti; Graziani (79′ Onda), Ambro, Fornito (64′ Pipolo), Chinnici (76′ Ferrara); Gagliardi; Ortolini (75′ Oggiano), Sparacello (53′ Faella). In panchina: Gesualdi, Ferrante, Cardore, Di Fiore. Allenatore: Gianluca Esposito

ARBITRO: Antonio Di Reda della sezione di Molfetta (assistenti: Alessandro Rastelli di Ostia Lido e Gianni De Gregorio di Isernia)

NOTE: spettatori: 400 circa con 50 provenienti da Vallo della Lucania. Ammoniti: Bonfini (R); Fornito (G). Angoli: 2-3. Recupero; 1 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo


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