IL REAL AVERSA GUARDA AVANTI. Sannazzaro: “Licata? Ha un signor allenatore ma nessuno ci ha messi sotto. Siamo vicini ad Hutsol…



Mister Sannazzaro (Foto Davide Gallo)

AVERSA – Il Real Aversa è costretto ad archiviare velocemente la sconfitta contro il San Luca perchè domenica al “Bisceglia” di Aversa arriverà il Licata ottavo a quota 34 punti (parità di punteggio con la Polisportiva Santa Maria Cilento). Nell’allenamento settimanale il tecnico Sannazzaro ha rilasciato alcune dichiarazioni toccando vari temi: la sfida col San Luca, l’obiettivo stagionale, la prossima sfida con i siciliani e la vicinanza al calciatore ucraino Maryan Hutsol per tutto ciò che sta accadendo in Ucraina oramai da giorni.

LA SCONFITTA COL SAN LUCA. Il tecnico della compagine di patron Pellegrino parla della partita dello scorso turno che ha visto i normanni uscire sconfitti dalla sfida contro il San Luca: “Ricominciano anche per metabolizzare una sconfitta immeritata come quella di San Luca. Stiamo facendo ottime prestazioni, stiamo raccogliendo meno di quanto abbiamo seminato ed è arrivato il momento di fare qualcosa in più sotto l’aspetto dei punti, migliorare qualcosina insomma”. 



L’OBIETTIVO. Sannazzaro parla dell’obiettivo stagionale dei granata: “L’obiettivo è sempre quello della salvezza, quello prefissato dalla società, noi continuiamo a lavorare su quel discorso lì iniziato dal 2 agosto ad oggi. Non cambia di una virgola, siamo concentrati e continuiamo col nostro progetto di squadra giovane, domenica scorsa abbiamo iniziato la gara con sei under e l’abbiamo terminata, se non erro, con otto under in campo. Il nostro lavoro tecnico continua, dobbiamo solo raggiungere il più presto possibile la salvezza”. 

IL LICATA. L’allenatore normanno parla a proposito della prossima gara elogiando anche il cammino fatto dai suoi: “Il Licata è un’ottima squadra, ben allenata da uno che definisco un “signor allenatore”. Come la prepareremo? Come tutte le altre, non voglio fare un discorso di presunzione ma personalmente non ricordo una partita dove ci hanno messi sotto, ripeto non è presunzione sono i fatti che lo dicono. Dobbiamo migliorare qualcosa nelle prestazioni, è ovvio, per raggiungere qualche punto in più da aggiungere alla classifica. Ad oggi il cammino è comunque un cammino importante, 28 punti, se non consideriamo i 3 punti tolti a causa dell’estromissione dal campionato del Messina. Stiamo parlando di una squadra che comunque ha guadagnato 31 punti sul campo. Dobbiamo stare sempre al massimo, concentrati fin quando non raggiungeremo il nostro obiettivo, una volta raggiunto potremo rilassarci, fino a quel momento no”. 

LA VICINANZA. Sannazzaro esprime la sua vicinanza e quella di tutto lo staff e della società al calciatore ucraino Maryan Hutsol per gli eventi disastrosi che stanno colpendo ormai da giorni l’Ucraina. “Ciò che sta succedendo in Ucraina lo stiamo vivendo in prima persona vedendo lo stato d’animo di Maryan (hutsol ndr), anche se è una macchina, è uno che lavora sempre al massimo però lo stato d’animo si vede, la preoccupazione per i suoi cari lì in Ucraina si vede. Quotidianamente controlla messaggi e notizie che arrivano, la nostra vicinanza è basilare. Domenica come segno di vicinanza, di abbraccio e di sostegno gli abbiamo fatto indossare la fascia di capitano per fargli capire che siamo vicini a lui. Speriamo che al più presto questa brutta pagina finisca perchè quando si iniziano a toccare i civili diventa una situazione in cui è difficile tornare indietro. Speriamo davvero finisca tutto al più presto, ora lui sembra un tantino più sereno perchè sembra le cose si stiano mettendo nel verso giusto”. 


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