GLADIATOR, OPERAZIONE AGGANCIO. Scontro diretto con l’Atletico Uri: serve un clima unito per la squadra…



Il Gladiator a Cardito

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Dopo il riposo forzato di domenica scorsa, il Gladiator ritorna in campo domani, sabato 5 marzo, alle 15 contro l’Atletico Uri, allo stadio “Vittorio Papa” di Cardito. Uno scontro diretto da non fallire per i neroazzurri di Teore Grimaldi che hanno la chance per agganciare a quota 26 punti in classifica i sardi e finalmente mettere la testa fuori dalla zona play-out. Una possibilità che sa tanto di impresa, considerando che due mesi fa i sammaritani sembravano spacciati ed oggi invece se la giocano a viso aperto con tutte (senza dimenticare che Uri e Cassino devono ancora riposare).

CLIMA UNITO. Per la terza volta Cassaro & soci scenderanno in campo lontani dal “Mario Piccirillo”, per la seconda volta al “Papa” che è anche l’impianto in cui, da oltre un mese, svolgono tutte le sedute di allenamento. Dimenticando per un pomeriggio le polemiche, con la lettera di diffida del Comune e lo striscione di due gruppi ultras in merito alla convenzione dello stadio, domani è necessario un clima unito contro un avversario che è in ripresa, di fatti sabato scorso ha sconfitto l’Aprilia tra le mura amiche. Per l’occasione, la società ha nuovamente organizzato un pullman gratuito per tutti coloro che hanno problemi ad arrivare nell’impianto napoletano, così come già avvenuto contro l’Afragolese a Pomigliano. Reduci da undici punti nelle ultime cinque partite, i neroazzurri desiderano dare seguito alla striscia e, supportati da un ambiente che domani deve essere unito, intendono finalmente lasciare la zona play-out. Tutti insieme verso un’unica direzione.



 


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