GLADIATOR, PRIMO SORRISO PER GRIMALDI. I nerazzurri battono il Monterotondo con una prova di grande carattere



I festeggiamenti dopo il primo goal, foto di Davide Gallo

CARDITO – Il Gladiator rompe il digiuno ed ottiene la prima vittoria di questo campionato sotto la gestione di Teore Grimaldi. Al “Papa” di Cardito, a causa dei lavori sul terreno di gioco del “Piccirillo”, i nerazzurri si impongono 2-1 sul Monterotondo ed ottengono una vittoria preziosissima in chiave salvezza. Gran primo tempo di Marin e compagni che chiudono avanti all’intervallo sul 2-0 grazie alle reti di Mancini e Pelliccia. Nella ripresa, dopo il goal ospite, il Gladiator è stato bravo ad amministrare e ripartire in contropiede quando poteva. Primo sorriso dell’anno per la squadra sammaritana che non vinceva dal 4 dicembre e che oggi ha fatto vedere molti miglioramenti in entrambe le fasi. Ora con questa vittoria, i nerazzurri si portano a quota 16 punti al tredicesimo posto, a sole tre lunghezze dal Cassino per evitare la zona play-out.

PRE PARTITA. Rispetto al pareggio col Carbonia, Grimaldi manda subito in campo il giovane De Luca al posto di Merola tra i pali. Cassaro è in panchina ed al suo posto Ciampi con Arcidiacono, Caruso e Puca. In mezzo al campo Marin è affiancato da Tomi con Pelliccia e Panaioli sulle fasce in supporto a Mistretta e Mancini.



PRIMO TEMPO.  I gladiatori non si lasciano impressionare dal cambio di stadio e bastano appena novanta secondi per creare la prima sortita offensiva della gara: cross di Arcidiacono per Panaioli che si coordina in rovesciata, palla altissima. Alla prima vera occasione, il Gladiator sblocca il punteggio. È il 13′ quando da un angolo dalla destra, si crea una mischia in area risolta dall’ultima zampata di Mancini che pizzica il pallone e lo spedisce alle spalle del portiere rossoblù per l’1-0 dei ragazzi di Grimaldi. Passano solo dieci minuti ed i nerazzurri raddoppiano: rimessa laterale battuta da Tomi,  Mistretta spizza di testa per Pelliccia appostato in area, il numero 7 stacca e colpisce il palo, sulla ribattuta brucia i difensori ed è il più lesto a ribadire in rete per il raddoppio nerazzurro che fa impazzire di gioia Grimaldi e tutta la panchina. Sulle ali dell’entusiasmo ancora Pelliccia questa volta al cross al 28′ per Mistretta che ci prova in rovesciata, la mira è precisa ma troppo debole per impensierire Proietti Gaffi. Alla mezz’ora, forti proteste della panchina sammaritana, ottimo scambio tra Panaioli e Mistretta che mette al centro per Pelliccia anticipato da un difensore che tocca con la mano ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per il rigore. In chiusura Mistretta lanciato a rete effettua un pallonetto che si perde alto sopra la traversa.

Pelliccia, autore del 2-0, foto di Davide Gallo

SECONDO TEMPO. Il Monterotondo entra in campo più spigliato e dopo appena quaranta secondi rientra in partita:  Baldassi pesca Svidercoschi tra le linee, il centravanti si aggiusta il pallone e con un destro a giro dal limite fulmina De Luca, 2-1 rossoblù e gara riaperta con un goal bellissimo, grande rapidità di esecuzione dell’attaccante che non lascia scampo al portiere nerazzurro. Al 54′ ancora n avanti gli ospiti, triangolazione tra Baldassi e Tilli con la conclusione di quest’ultimo deviata in angolo. Dal corner, Baldassi col sinistro impegna De Luca. Il Gladiator cerca di rispondere al 58′ con Panaioli che calcia senza creare problemi al portiere ospite. Passano due minuti, Mancini pressa un avversario e conquista palla, entra in area e la mette tesa al centro per Mistretta che mastica la conclusione e il portiere para in presa alta. I ritmi si abbassano ed il Gladiator controlla, al 71′ punizione dai venticinque metri di Tomi che angola alla perfezione, gran riflesso di Proietti Gaffi che la va a togliere dall’angolino, sulla ribattuta Puca manda incredibilmente alto da ottima posizione. È la formazione di Grimaldi a sfiorare ancora il tris all’ 80′ cross di Mancini per il neo entrato Varela che deve asolo appoggiare in rete ma di destro manca l’appuntamento col pallone. Ultimo brivido nel finale con una punizione dello stesso portoghese deviata e ben parata da Proietti Gaffi.  Triplice fischio e festa finale per il Gladiator che ora potrà guardare alle prossime sfide con più serenità per cercare di conquistare la salvezza grazie alla cura Grimaldi che sta dando i suoi primi frutti.

TABELLINO GLADIATOR – MONTEROTONDO 2-1

GLADIATOR (4-4-2): De Luca; Arcidiacono (63′ Perrino), Ciampi, Puca, Tomi; Pelliccia (78′ Varela), Marin, Caruso, Panaioli; Mistretta (86′ Pinto), Mancini (84′ Esposito Giovanni Di Dio); A Disposizione: Merola, Cassaro, Camara, Arrivoli, Smbou. Allenatore: Teore Grimaldi

MONTEROTONDO (3-4-1-2): Proietti Gaffi; Esposito, Albanesi, Santi; Marino, Mattei (43′ Tilli), Riccucci, Carosi; Baldassi; Sganga (59′ Melandri), Svidercoschi (78′ Pasqui). A disposizione: Del Moro, Quedraogo, Potenziani, Calisto, Sansotta, Capuano. Allenatore: Fabriziio Paris

ARBITRO: Francesco Lipizer di Verona con assistenti Marco Marchesin di Rovigo e Alberto Callovi di San Donà di Piave

RETI: 13′ Mancini (G), 23′ Pelliccia (G), 46′ St. Svidercoschi (M)

NOTE: Ammoniti: Pelliccia (G), Perrino (G),Sganga (M), Riccucci (M), Angoli: 4-2; Recupero: 2′ nel primo tempo e 4′ nel secondo

 

 

 


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