LA PETIZIONE. Quelli del pattinaggio pronti a ripartire: “Il Jambo era la nostra casa, restiamo in attesa di conoscere il nostro futuro”



Quelli del pattinaggio

Molti si chiedono cos’è il Freestyle. L’ Asd Quelli del Pattinaggio, associazione che da anni svolge corsi di pattinaggio in linea nell’agro aversano per bambini e adulti, per dilettanti ed agonisti ci spiega che il freestyle, oltre a rappresentare uno stile di vita e’ una frangia del pattinaggio in linea che comprende diverse discipline ( il cross, lo slalom, il jump) tutte discipline  nate per le strade d’Europa negli anni 90.
Il Presidente dell’ Asd Quelli del Pattinaggio Raffaella Galoppo decide di raccontare la nascita e l’evoluzione della sua associazione:  Correva l’anno 2008 quando acquistai il primo paia di pattini a mia figlia di 4 anni, i primi passi  e lì la scalata.
Si girava per parchi alla ricerca di  aree idonee per poter praticare questo sport che tanto ci affascinava.
Con Kim, mia figlia, pattinavamo anche io e il papà, Jan di origine polacca, il quale  aveva già
praticato l’hockey sul ghiaccio,  in Polonia, e difatti fu proprio lui a darci i primi insegnamenti.
La passione cresceva ed ogni momento libero era buono per prendere i pattini ed pattinare e con noi si univano altre persone, che di volta in volta aumentavano. Da qui iniziavano a nascere anche le problematiche legate agli spazi e superfici  fino a che un giorno decisi di chiedere un appuntamento con il direttore del Centro Commerciale Jambo e con una battuta gli chiesi se questo “gruppo di scalmanati” con la passione dei roller potessero accedere all’area coperta del parcheggio (3000  metri quadri di piazzale con cemento lastricato coperto)…“che vuoi di più dalla vita”. Dissi al direttore che eravamo un gruppo di 6/7 persone ma in verità eravamo  una trentina. Quando il direttore ci disse era fattibile,  ovviamente con le dovute attenzioni, noi appassionati non eravamo più  nei panni dalla gioia. Era aprile 2010…Da li iniziarono i nostri incontri pattiniferi, si sapeva a che ora si arrivava ma non quando si andava via…
I giorni passavano e le persone che con noi pattinavano aumentavano, arrivammo ad essere oltre 100 persone e fu li che il direttore ahimè con tristezza si trovò costretto a fermarci perché eravamo un numero troppo elevato. Da lì di nuovo alla ricerca di aree per pattinare.. ma… un bel giorno mi arrivò una telefonata dal direttore… il quale mi convocò al Centro Commerciale Jambo: mi chiedeva indicazione per realizzare una pista di pattinaggio che fu   pronta  e affidata a noi nel Settembre del 2013. Era questa da data in cui ebbe inizio la nostra piacevole avventura al Jambo.
Un susseguirsi emozionante di eventi, sportivi ma anche musicali, pattinate libere, spettacoli, manifestazioni e un Campionato Nazionale.
Nell’arco di pochi anni arrivammo ad un numero di pattinatori da brividi, il pattinaggio piaceva tanto.

Ma poi… l’arrivo del Covid e il fermo da parte della direzione. Fu l’Ing. Credentino che ci chiedeva di liberare la pista in quanto avevano in riservo per noi pattinatori rinnovamenti, un nuovo progetto. Ma da allora siamo in attesa di essere contattati, siamo in attesa di poter riprendere da li, da dove è  partito il sogno di chi ama questo sport.  Intanto ricevo tante telefonate, messaggi, di info sulla ripresa del pattinaggio  sulla pista “Jambo”.
E qui si ferma la signora Galoppo ponendo una domanda:  ma lo sport davvero interessa? E i ragazzi? Tutti quei gruppi di giovani   che in quella pista hanno trovato un punto di riferimento per poter dare  libertà di sfogo ad una passione stupenda come il pattinaggio freestyle…importa davvero?
Nel frattempo è partita una  petizione… e le firme non sono poche…
Conclude  così il presidente Raffaella Galoppo: lo sport è vita, e li’ dove ha trova collocazione magica ha diritto di continuare a vivere. Noi dell’ Asd quelli del pattinaggio ci crediamo ancora!




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