IL REAL AVERSA È PRONTO. Sannazzaro: “Vogliamo rendere contenta la società, contro il Santa Maria partita difficile. In Coppa la gara è stata cambiata dagli episodi”

AVERSA – Mancano solo quattro giorni alla prima di Campionato per il Real Agro Aversa. La compagine di patron Pellegrino ripartirà il 19 settembre ospitando il Santa Maria Cilento al “Bisceglia” di Aversa. La partita disputata domenica scorsa dai granata ha un retrogusto amaro, è infatti costata l’eliminazione, nei minuti finali, dalla Coppa Italia. Il Real Aversa ha archiviato la gara ed è pronto per il debutto del 2021/2022 in Campionato. Ai nostri microfoni parla il tecnico Sannazzaro soffermandosi sulle aspettative, sulla prossima sfida contro la rosa salernitana e sul match di Coppa Italia contro l’Afragolese.

Che aspettative ha per il campionato?

“L’aspettativa è quella di rendere contenta la società, di raggiungere l’obiettivo ossia una salvezza tranquilla. Stiamo lavorando tanto per poter raggiungere questo risultato, sarà un campionato lunghissimo però non ci faremo trovare impreparati”.

Che partita si aspetta domenica, come pensa di prepararla?

“E’ una partita difficile, ritengo il Santa Maria una rosa importante, la ritengo una squadra che ha giocatori di livello. Ogni partita avrà le proprie insidie, cominciamo già con un test importantissimo domenica per il campionato. La stiamo preparando come abbiamo preparato la partita di Coppa, quindi nei minimi dettagli per fare bene”. 

Vittoria sfumata in extremis contro l’Afragolese, che partita è stata?

“Credo che a parte gli ultimi cinque minuti è stata fatta una prestazione importante da parte dei ragazzi, abbiamo giocato al cospetto di una rosa forte. Hanno dimostrato di poter stare in campo contro una squadra importante, l’unico rammarico è che magari il risultato che era stato acquisito e meritato ci è scappato a causa di qualche episodio”.

Si può parlare di “ripartire” dalla prestazione fatta dai suoi ragazzi contro la compagine rossoblu?

“Si deve ripartire da lì, non cullarsi però sulla buona prestazione. Dobbiamo ripartire da ciò che di buono è stato fatto, migliorando però quegli attimi finali in cui non si deve mollare. Abbiamo subito il gol dell’1-1 e subito dopo ci è crollato il mondo addosso visto che avevamo la partita in pugno. Su questo dobbiamo migliorare, anche sull’1-1 bisognava avere la stessa concentrazione mostrata fino a quel momento”. 

Cosa è mancato domenica scorsa?

“Sono gli episodi che hanno cambiato la partita, non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Ripeto che hanno giocato al cospetto di una grande squadra. I ragazzi hanno fatto una buona prestazione, credo che non avrebbero potuto fare di più”.