IL MATESE TORNA A VINCERE. I lupi domano il Vastogirardi nel derby e restano quinti, il sogno play-off continua



Il rigore di Mario Barone per l’1-0

PIEDIMONTE MATESE – Il Matese c’è! Dopo tre partite i lupi tornano alla vittoria e lo fanno alla grande battendo il Vastogirardi nel derby molisano con il punteggio di 2-0. Al “Ferrante” i ragazzi terribili di Urbano regalano un’altra prova sontuosa ai propri tifosi e sfoderano una prestazione di alto livello segnando due reti, una per tempo, che permettono al Matese di continuare a cavalcare il sogno play-off. Adusa e compagni sono stati bravi ad incanalare subito la contesa a loro favore grazie al rigore di Barone dopo quattro giri di lancette, salvo poi sfiorare il raddoppio in più occasioni. Nella ripresa il Tanque Galesio ha chiuso i conti su regalo del generoso Abreu e i biancoverdi hanno messo in cassaforte una vittoria che li tiene in corsa al quinto posto a quota 45 punti insieme a Castelfidardo e a -1 dalla Cynthialbalonga terza. Per la quinta piazza sarà una lotta serrata fino all’ultima giornata.

IL PRIMO TEMPO – I ritmi sono subito molto alti, dopo una protesta di Merkaj per un contatto con Albanese, il Matese al primo affondo colpisce. È il quarto quando la freccia Adusa si conquista un calcio di rigore. L’ex Bologna riceve da Barone e punta Gentile che lo atterra in area, l’arbitro fischia la massima punizione. Tutti si aspettano il rigorista ufficiale Galesio ma alla battuta va Barone ancora a secco, l’ex Aversa spiazza Guerra e sigla il suo primo goal in stagione portando in vantaggio i lupi. La reazione ospite arriva al 6′ Ruggeri su punizione Kuzmanovic blocca a terra. Pochi minuti dopo, al 10′ Mele triangola con Guida, quest’ultimo dal limite va a giro, Kuzmanovic risponde presente e vola per deviare in angolo. Adusa è una furia sulla fascia, al 17′ Gentile perde un pallone e l’ex Lazio si invola verso la porta ma solo contro Guerra si fa ipnotizzare dal portiere gialloblù che resta in piedi e chiude la porta con un grande intervento che nega il raddoppio. Al 27′ azione corale bellissima del Matese, Lancio lungo di Barone per la corsa di Abreu che parte dietro a Ruggeri ma in velocità lo fulmina e arriva sul pallone, tiro di collo e palla che fiora il palo di pochissimo, mani nei capelli per il Leone di Madeira che ha sfiorato il goal della domenica. Mezz’ora di gioco, punizione dai venticinque metri per il Matese, alla battuta Barone che abbassa il corpo ma sfiora la traversa. Cinque giri di lancette dopo,  su azione d’angolo Guida si ritrova la sfera tra i piedi e sta per calciare a rete dall’era piccola, Galesio si immola e si oppone alla conclusione con il corpo. In chiusura sinistro di Langellotti che sorvola di poco la traversa.



IL SECONDO TEMPO – Pesce apre il secondo tempo con una conclusione dalla distanza, l’ex Gladiator non sorprende Kuzmanovic. Capovolgimento di fronte, Langellotti al cross per la testa di Galesio che la piazza ma alza sopra la traversa, sul rinvio il Matese riconquista palla con Adusa che serve Abreu che va a botta sicura ma Pralini si immola e si oppone col corpo.  Al 55′ occasionissima ospiti, corner di Guida, Pesce fa valere la fisicità e stacca ma sfiora il palo alla sinistra di Kuzmanovic. I lupi si spingono in avanti al 64′ tacco pregevole di Langellotti che smarca Abreu, il portoghese cerca il suo compagno di reparto Galesio che calcia ma svirgola e sciupa una buona chance dal limite. È il preludio al raddoppio. Su un errore di costruzione del Vastogirardi, il Matese ne approfitta e colpisce ancora. Il neo entrato Salatino vedi il 24 chi ha ammonito Tra il 20 e 24 convinto di passarla ad un compagno serve in realtà Leo Abreu che con la coda dell’occhio vede e serve Galesio, l’argentino solo davanti a Guerra è molto freddo e mette dentro per il raddoppio matesino, undicesimo goal in campionato per il Tanque che non perdona. È il goal che chiude la partita per i biancoverdi che nel fnale amministrano. All’ 83′ punizione dalla trequarti di Guida per la testa di Ruggeri che colpisce bene ma Kuzmanovic para senza pretese. Al 90′ il Matese sfiora il tris, Galesio lancia Ricci, il bomber matesino la ridà all’argentino che in area fa velo per la corrente Masi che dal limite calcia a botta sicura lambendo il palo e sciupando l’occasione del tris.

TABELLINO MATESE – VASTOGIRARDI 2-0

MATESE (4-4-2): Kuzmanovic; Riccio, Cassese, Albanese, Riggio; Adusa (90′ Iannetta), Barone (74′ Di Lullo),  Masi, Langellotti (80′ Vodopivec); Galesio, Abreu (86′ Ricci). In Panchina: Perretta, Buonocore, Felici, Mariconda, Masotta. Allenatore: Corrado Urbano

VASTOGIRARDI (3-4-3): Guerra; Ruggeri, Guglielmi, Pralini; Gentile (88’Fraraccio), Mele (88’Maniscalchi), Pesce (74′ Coia), Bruni; Guida, Merkaj, Fioretti (63′ Salatino); In Panchina: Tzafestas, Pacciardi, Minchillo, Raucci, Acunzo. Allenatore: Fabio Prosperi

RETI: 4’Barone su rigore (M), 67′ Galesio (M)

ARBITRO: Giovanni Castellano della sezione di Nichelino coadiuvato da Pietro Serra della sezione di Tivoli e Davide Messina della sezione di Cassino

NOTE – Partita a porte chiuse. Ammoniti: Langellotti (M), Merkaj (V) Recupero: 1′ nel primo tempo e 5′ nel secondo;  Angoli: 2-7


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