AVERSA – “Despondere spem munus nostrum”: “è nostro dovere garantire la speranza”. Si presenta con questa massima ai microfoni della società normanna il Direttore Generale Claudio Buono, intervenuto per commentare il match contro il Francavilla andato in scena domenica 8 maggio e terminato sul risultato di 2-1 per i granata.
DUE VOLTE VINCITORI. “Abbiamo battuto per la seconda volta, in campo, il Francavilla, togliendoci l’ennesima soddisfazione. La squadra ha dato prova di aver già dimenticato l’imbarcata della precedente gara (5-2 del Molfetta n.d.r.) dimostrando attaccamento a maglia e tifosi”.
CONTRO IL BITONTO. “Siamo più che concentrati per la prossima gara, andremo lì a giocarcela con la speranza di fare risultato”.
IL FUTURO DEL CLUB. “È chiaro a tutti che siamo una matricola, e che il raggiungimento dell’obiettivo salvezza è stato messo a dura prova da un campionato definibile falsato: a causa di continui “stop and go”, cali di concentrazione quant’altro, forse sarebbe più corretto pensare ad un congelamento per la retrocessione. La pandemia ha messo a dura prova la struttura societaria, ma a piccoli passi troveremo il modo di programmare ogni stagione in modo più concreto rispetto a quella precedente. L’auspicio è quello di raggiungere la salvezza e proiettarci in futuro a livelli superiori, per alzare l’asticella e porci nelle zone alte della classifica”.
