REMUNTADA ALBANOVA. Piegato un Mondragone mai domo, primo ruggito biancoazzurro



L’esultanza di Carlo Gioielli dopo il primo gol

CARDITO – Finisce 3-1 per l’Albanova la sfida tutta casertana disputata al “Papa” di Cardito tra i biancoazzurri del presidente Zippo e il Mondragone del tecnico Roberto De Meo. Partita divertente e molto equilibrata tra due squadre votate al gioco offensivo, dopo il bel gol di Pagliuca ad inizio sfida, l’Albanova ha prima pareggiato i conti e poi superato i granata con la doppietta di Gioielli, protagonista di questo inizio di stagione casalese con tre reti in due partite. Nel finale il terzo gol di Cafaro ha chiuso un match ben giocato da entrambe le squadre.

IL PRIMO TEMPO – Passano appena tre minuti e il Mondragone la sblocca, Diana gioca il pallone all’indietro pe Maiellaro che viene pressato, il portiere rinvia ma sui piedi di Barra che calcia ma viene respinto, la palla termina sui piedi di Pagliuca che da fuori area con un precisissimo pallonetto beffa l’estremo difensore biancoazzurro e pesca l’angolino, 0-1 al primo affondo granata. La reazione dell’Albanova arriva al 9′ cross al centro, Lepre col mancino strozza il tiro ma sfiora il palo della porta di Zeoli. Al 12′ il Mondragone avrebbe l’occasione di raddoppiare ma Maiellaro si riscatta con due interventi decisivi, Barra e De Iorio si scambiano il pallone con uno-due pregevole, sfera che termina a Barretta che calcia da dentro l’area e il pipelet respinge, sulla ribattuta si avventa il velocissimo Barra che va a botta sicura ma è ancora Maiellaro che nega la gioia del goal all’attaccante granata con un grande intervento. Al quarto d’ora punizione dalla distanza di Gioielli che col destro lambisce il palo. Il Mondragone riparte con velocità, al 26′ contropiede granata con Barretta che appoggia verso Barra, intervento decisivo di Maiellaro che anticipa l’attaccante e salva i suoi uscendo in tempo. L’Albanova concretizza la sua pressione al 32’cross di Gioielli, De Iorio sgambetta Lepre in area e l’arbitro fischia il rigore, Gioielli va sul dischetto e spiazza Zeoli per il gol che vale l’1-1, secondo gol consecutivo per l’ex Casoria che rimette i suoi in carreggiata. 43′ Barone Lumaga serve Calone che calcia col sinistro ma Zeoli para e salva i suoi.



IL SECONDO TEMPO – La prima chance della ripresa al 51′ Maggio la appoggia col ginocchio all’ indietro a Zeoli, l’arbitro giudica l’appoggio con volontario e comanda una punizione a due in area,  Sannino appoggia a Diana che dal limite dell’area piccola sparacchia alto sprecando una ghiottissima occasione, mani nei capelli per il difensore che poteva sfruttare meglio la possibilità. Cinque minuti dopo, Calone entra in area e col sinistro cerca di trovare lo specchio di porta, Di Landa lo contrasta e la palla termina alta. Le due squadre si affrontano a viso aperto, 60′ contropiede del Mondragone, il neo entrato Duca viene imbeccato in profondità, resiste alla carica di Diana ed entra in area, la conclusione è tesa, Maiellaro si allunga e in spaccata nega la gioia del gol al giovane granata. Sul capovolgimento di fronte, Barone Lumaga serve Lepre sulla sua verticale, il numero 7 non ci pensa due volte e calcia a botta sicura sfiorando il palo.  Al 67′ l’Albanova si porta in vantaggio, cross di Lepre, Di Landa interviene per rilanciare ma sui piedi di Gioielli che di prima intenzione col sinistro irrompe e buca Zeoli, gol del sorpasso per i biancoazzurri, terzo gol consecutivo per la punta ex Casoria. Uno dei migliori in campo, Calone al 73′ sfiora l’eurogoal, Gioielli tra le linee serve il giovane col numero 11 che di sinistro calcia al volo, Zeoli con la mano di richiamo sventa la minaccia con una parata da applausi.  L’Albanova continua a spingereLepre recupera palla con un tacco, Cafaro arriva e mette al centro per Majella che raccoglie il cross e di tacco cerca di segnare, Zeoli è un gatto e para ancora, bella la conclusione, così come la risposta del portiere. Sulla stessa azione, Diana recupera palla e serve l’assist per Cafaro che appostato sul secondo palo mette dentro per il tris dell’Albanova. A cinque minuti dalla fine Tufo perde palla, Cafaro si invola solo contro Zeoli ma serve Lepre che arriva col passo lungo e sparacchia alto sopra la traversa, occasionissima non sfruttata dal numero sette che avrebbe voluto marcare anche lui. In chiusura al 91′ Viglietti si fa largo tra le maglie granata ed entrato in area prende la mira con il mancino ma Zeoli ancora una volta si distende e con un volo stellare nega ancora la gioia del gol ai biancoazzurri. Finisce 3-1 per l’Albanova che trova il primo successo in questo mini girone, nonostante la sconfitta ottime indicazioni anche per il Mondragone che specie nel primo tempo ha creato diverse occasioni mettendo paura alla difesa biancoazzurra.

TABELLINO ALBANOVA – MONDRAGONE 3-1

ALBANOVA: Maiellaro, Iacone, Viglietti, Sannino (68′ D’Abronzo), Fiorillo, Diana, Lepre, Barone Lumaga (63′ Cafaro), D’Errico (56′ Grifone), Gioielli (80′ Fammiano), Calone (74′ Majella). A Disposizione: Ambrosio, Soviero, Ronga, Di Costanzo. Allenatore: Ivan De Michele

MONDRAGONE: Zeoli, Di Landa, Maggio, Lepore, Tufo, Zoppino, Pagliuca (68′ Torinelli), Colella, Barra (57′ Duca). De Iorio (83′ Petrella), Barretta. A Disposizione: Capasso, Piscitelli, Corvino, Senatore, Del Prete, Di Giorgio. Allenatore: Roberto De Meo.

RETI: 3′ Pagliuca (M), 33′ Gioielli su rigore (A), 67′ Gioielli (A), 80′ Cafaro (A)

ARBITRO: Francesco Illiano di Napoli coadiuvato da Gianluca Caianiello di Napoli e Armando Corrado di Battipaglia

NOTE – Ammoniti: Barra (M), Viglietti (A), Zeoli (M), Fiorillo (A),  Recupero; 1′ nel primo tempo e 5′ nella ripresa;  Angoli 6-2:


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