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AVERSA – All’andata fu poker Altamura con un sonoro 4-1 inflitto ai normanni, al ritorno sarà una sfida importante e dall’esito incerto: tre mesi dopo, manca ormai poco all’appuntamento di domenica 18 aprile presso lo stadio “Bisceglia” di Aversa per uno dei match più interessanti della 27^ giornata del girone H di Serie D.
FORMA E RENDIMENTO DELLE SQUADRE. Campani che arrivano allo scontro dopo quasi tre settimane di stop forzato a causa della positività al Covid-19 di alcuni elementi del gruppo squadra, e in un periodo no dal quale è necessario riprendersi quanto prima vista le due sconfitte consecutive contro Fasano e Fidelis Andria. I pugliesi arrivano con il morale alle stelle visti i quattro risultati utili consecutivi, tra cui la vittoria nel derby della Murgia contro il Gravina per 1-0, ma anche estenuati fisicamente dati i quattro match disputati nell’arco di sedici giorni.
COM’È CAMBIATO IL TEAM ALTAMURA. Poche le carte in tavola pugliesi cambiate nel corso del campionato: dal 6 gennaio (data del match di andata n.d.r.) ad oggi, la situazione è rimasta pressoché identica fatta eccezione per i terminali offensivi. Nel giorno dell’Epifania i pugliesi schierarono il tandem Bozzi-Croce, ma il posto del secondo sembra essere stato occupato da Spano: arrivato a fine gennaio ha messo minuti nelle gambe e non ha più lasciato il posto da titolare, mettendo a segno anche 3 goal in 9 apparizioni.
Un match che, almeno sulla carta, sembra annunciarsi sulla falsariga di quello precedente fra le due compagini, ma che in pratica è tutto da scoprire: i pugliesi occupano stabilmente il 7° posto del girone H ma hanno ben quattro match da recuperare; d’altro canto il Real Aversa, al 15° posto in classifica ma con altrettante gare da recuperare, vogliono quanto prima tirarsi fuori dalla zona play-out per assicurarsi il mantenimento della categoria.