CASTELLALTO – Vigilia di campionato per il Matese che domani pomeriggio alle 15.00 sarà di scena allo stadio “Comunale Castelnuovo Vomano” nella delicata sfida contro i neroverdi rivelazione della stagione. La squadra allenata da Guido Di Fabio occupa la terza posizione ed ha dieci punti di vantaggio sui lupi matesini che però hanno dimostrato, con Campobasso, Castelfidardo e Rieti, di non essere inferiori a nessuno. Sarà dunque una sfida aperta tra due squadre che sanno giocare bene al calcio e che stanno vivendo una stagione di grazia. Per i lupi ci sarà dunque l’opportunità di mettersi alla prova con un’altra big del girone e dar dimostrazione della propria forza che è aumentata a dismisura negli ultimi mesi, capacità dei propri mezzi che ha determinato per Abreu e compagni dodici risultati utili consecutivi.
I NUOVI VOLTI. All’andata, i nero – verdi si imposero al Ferrante con il punteggio di 2-1 ma domani sarà tutta un’altra sfida con il Matese che ha aggiunto nuove pedine al suo scacchiere, mentre sono poche le novità per quanto riguarda il Castelnuovo Vomano. Per gli abruzzesi, il primo acquisto nel mercato invernale è stato quello del classe ’02 Moustapha Ndoye, difensore senegalese di appena diciotto anni ma forte fisicamente. Dopo l’arrivo di Marco Croce, la società ha smosso il mercato invernale ingaggiando anche il giovane attaccante esterno Manuel Manari, dall’Atletico Porto Sant’Elpidio e cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli ed ex di per Juve Stabia, Gubbio, Notaresco, Avezzano, Sangiustese e Torrese. In avanti è arrivato anche l’attaccante classe ’01 Nicolò Gardini, elemento giovane ma già protagonista a Nereto dove ha realizzato 3 reti in 6 gare, che è cresciuto nelle giovanili del Teramo, per poi realizzare tantissime reti con gli Allievi della Virtus Teramo e in promozione con il Mosciano e il Miano.
Sebbene siano stati pochi gli acquisti, la compagine resta da non sottovalutare perchè in rosa annovera calciatori di tutto rispetto che si stanno ben comportando, trascinando la formazione abruzzese al terzo posto alle spalle di Campobasso e Notaresco. Occhio al capocannoniere Massimo Loviso, l’ex Bologna infatti è stato autore fin qui di ben 12 reti in campionato. Fari puntati anche sui giovani, Alessandro Faggioli e Lorenzo Emili che hanno realizzato quattro reti a testa, resta pericoloso anche il talentuoso Stefano D’Egidio che ha timbrato già otto volte in questo campionato. Non mancherà l’esterno Rosario Di Ruocco che decise la sfida d’andata con la doppietta decisiva.
