MATESE, ‘MISSION IMPOSSIBLE’ CAMPOBASSO. L’illustre capolista al Ferrante: appuntamento storico per la neopromossa



PIEDIMONTE MATESE – Meno di ventiquattr’ore alla super sfida tra Matese e Campobasso che si sfideranno domani alle ore 14 e 30 allo stadio “Ferrante” per la ventiduesima giornata del girone F di serie D. I matesini vogliono riscattare il tonfo dell’andata quando il Campobasso si impose 4-0 dominando la sfida per tutti e novanta i minuti di gioco. La squadra di Urbano ha cambiato molto, ci sarà un Matese diverso dunque domani in campo e le motivazioni alla banda di Urbano non mancano visti i dieci risultati utili consecutivi che hanno trascinato i biancoverdi al settimo in classifica a sei punti dalla zona play-off. La sfida di domani assume anche un valore storico ed entrerà, comunque vada, nella storia del Matese, il Campobasso infatti sarà la prima squadra con più blasone ad aver mai disputato una gara ufficiale al “Ferrante” dal momento che la Casertana ha sin qui giocato solo un’amichevole.

IL CAMPOBASSO. D’altro canto anche il Campobasso vorrà conquistare i tre punti e continuare la sua marcia verso la Lega Pro. La capolista arriva al Ferrante forte delle 4 vittorie ottenute nelle ultime 5 e di un reprto avanzato che non ha eguali nel girone. I molisani del  patron Mario Gesuè, hanno il miglior attacco e la miglior difesa del torneo rispettivamente con 42 gol fatti e soltanto 17 subiti e più di tutte è la serie candidata alla promozione diretta. Dovrà dunque stare attento il Matese, soprattutto al capocannoniere della squadra rossoblù, Pietro Cogliati, autore fin qui di 9 reti ma non solo, è da tenere d’occhio anche Vittorio Esposito, che all’andata deliziò tutti con gol e giocate di altra categoria. Il centrocampo rossoblù può contare sull’esperienza di Candellori mentre in difesa è difficile tirare con la copertura del muro difensivo Menna-Dalmazzi.



I NUOVI. Se il Matese ha cambiato molto rispetto all’andata, i rossoblù hanno in organico soltanto due uomini in più rispetto alla vittoria casalinga di ottobre. In porta è arrivato Antonio Oliva classe 2000′ e proveniente dal Sorrento, cresciuto nel Taranto, ha esordito in serie D con il Rotonda per poi vestire le maglie dell’Fc Messina e del Sorrento. In avanti a rinforzare il reparto d’attacco è arrivato il classe 02′ Giuseppe De Biase  giovane talento partenopeo ex Paganese.

GLI ASSENTI. Mister Cudini per la trasferta di Piedimonte dovrà fare a meno di quattro pedine importanti: sono ai box infatti Brenci, Piga, Tenkorang e Fabriani. A questi si aggiunge Vitali che è in dubbio a causa di un problema rimediato alla caviglia nelle ultime sfide. In mezzo al campo dovrebbe rivedersi Bontà che scalda i motori dopo l’assenza nell’ultima gara. Tutti a disposizione invece per mister Urbano che può contare sul ritorno dalla squalifica di Pasquale Di Lullo.

 


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