GLADIATOR, FORMIA POCO VULNERABILE. Fari puntati sul capocannoniere del girone e sul grande ex



Viktor Gomez – foto Valerio Caprino

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Di acqua ne è passata sotto i ponti dalla gara del 18 novembre. Quattro mesi fa il Gladiator conquistò la prima gioia stagionale, con il goal a tempo scaduto di Alessandro Falco che sembrava potesse dare slancio alla stagione neroazzurra. Invece da quel momento le soddisfazioni sono state poche e le delusioni infinite, tra diatribe e sconfitte che hanno spinto i neroazzurri sull’orlo del precipizio. Diametralmente, da quella partita l’Insieme Formia si è riscattata e sta dando vita ad un ottimo campionato per una neopromossa. Ben 28 sono i punti ed una gara da recuperare per la compagine dell’esperto allenatore campano Sasà Amato che, tra le freccia al proprio arco, giova della concretezza e di una difesa che subisce pochi goal (21 fino ad ora).

POCO VULNERABILI. I laziali del presidente Alessandro Anelli non vincono dal 7 febbraio (0-2 contro l’Afragolese) ma difficilmente vengono sopraffatti dalle avversarie, basti pensare che nell’ultimo mese hanno fermato sul pari Latina, Monterosi, Carbonia, Nocerina: tutti club immischiati nella lotta al vertice ed ai play-off. Ciò a dimostrazione che la squadra è poco vulnerabile, anche al cospetto di squadre che hanno speso fior fiori di quattrini per vincere il campionato.



L’esultanza a fine gara di Ioio

IL CAPOCANNONIERE. La squadra capitanata da Nicola Pirolozzi è molto attenta in difesa, con una cornice a centrocampo innalzata dall’ex Savoia Alessio Gargiulo. Ed in avanti i costieri possono contare sul killer instinct dell’argentino Viktor Gomez, capocannoniere del campionato con 13 reti (davanti a Federico Alonzi della Vis Artena fermo a 12 sigilli) che sta attirando le mire di club professionistici, in virtù dei margini di miglioramenti che ha a 26 anni. Fu lui a siglare il goal del vantaggio locale all’andata dopo neanche un minuto.

SOTTO CONTROLLO. Da tenere sotto occhio il fantasista Matteo Zonfrilli, messo tra le linee del 4-3-1-2, mentre dalla Campania stanno crescendo il giovane figlio Vincenzo Romano, figlio dell’ex gloria neroazzurra Gaetano, e Michele Longo, attaccante proveniente dall’Albanova che si sta adattando alla categoria. Infine da dicembre il Formia giova della presenza di un ex neroazzurro, forse mandato in prestito in maniera troppo superficiale. Dopo due stagioni e mezze al Gladiator, Cristian Ioio si sta facendo apprezzare e con 13 presenze, sta contribuendo all’ottimo campionato dei laziali che, con merito, sono lontani dalla zona calda.


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