CASERTANA, VIBONESE OSSO DURO. Dall’attaccante della Nazionale di San Marino al nuovo allenatore, risultati positivi nelle ultime giornate per i calabresi



VIBONESE – Dopo la roboante vittoria contro la Virtus Francavilla, la Casertana si prepara alla trasferta al “Luigi Razza” di Vibo Valentia. La Vibonese arriva da un periodo tutt’altro che felice e l’ultima gioia in campionato l’ha avuta proprio contro la Casertana. Era il 3 dicembre e si giocava il recupero della decima giornata, rinviata inizialmente per il gran numero di positivi dei calabresi, e la Vibonese vinse per 2-0 con un goal per tempo. Sulla panchina della formazione rossoblù ora siede Giorgio Roselli, esperto allenatore umbro reduce da una parentesi nel campionato maltese, che ha preso il posto di Angelo Galfano dimissionario dopo la sconfitta con la Paganese. Qualcosa è cambiato con l’avvento di Roselli che è attualmente imbattuto con tre pareggi in altrettante gare: 0-0 all’esordio in casa della Viterbese, 1-1 con iniziale vantaggio nella gara interna con il Catania e pari ad occhiali nella trasferta allo “Zaccheria” di Foggia. Ma la Vibonese deve cambiare marcia se vuole mantenere la categoria, è solamente uno il punto di margine sulla zona play-out e la vittoria manca da quattordici gare, troppe, per la squadra che aveva iniziato splendidamente il campionato.

Il goal di Berardi

Il goal storico. Protagonista e numero dieci della Vibonese è sicuramente Filippo Berardi che nella scorsa stagione ha sposato il progetto calabrese. Il talentuoso calciatore ex Primavera del Torino è nato e gioca con la nazionale di San Marino, la “Cenerentola” del calcio europeo. Berardi è uno dei titolari inamovibili della nazionale e il 16 novembre del 2019 ha messo a segno la rete dell’1-3 in casa contro il Kazakistan. Nulla di strano per una rete solitamente, ma la nazionale sammarinese non segnava in gare ufficiali dal settembre del 2017, addirittura mancava il goal in casa dal 2013. Un goal storico per la nazionale “simpatia” che nell’ultima Nations League è riuscita a portare a casa due punti con due pareggi con Gibilterra e Liechtenstein, sempre con Berardi in campo.



La rosa. Il tecnico umbro nelle ultime due giornate ha scelto la difesa a quattro e il 4-4-2 come modulo per cercare di conquistare la salvezza. È stato confermato l’ex Cesena Marson tra i pali che ha superato nelle gerarchie Mengoni che aveva iniziato la stagione da titolare. Come terzino destro è stato impiegato Giacomo Sciacca con il dirottamento del giovane ’99 Piero Ciotti sull’out di sinistra o come esterno di centrocampo, anche se nell’ultima gara è stato dato spazio come terzino sinistro all’italo-egiziano Amir Mahrous, con il giovane Rasi fuori nell’ultimo mese. I due centrali di difesa sono Matteo Bachini e il capitano Alex Redolfi, l’ex Reggina ha il giallo facile viste le nove ammonizioni finora ottenute. Il centrocampo è il reparto che sta ottenendo più cambi e “prove” di formazione nelle ultime giornate, ma la certezza è rappresentata da Giorgio Tumbarello, perno in mediana sia sotto la gestione Galfano che Roselli. Di fianco a Tumbarello il favorito è sicuramente Mohamed Laribi, nella scorsa stagione alla Casertana e dovrebbe giocare da titolare anche contro i suoi ex compagni di squadra, mentre partono dietro nelle gerarchie l’ex Palermo Ambro, Marco Pugliese e il giovane in prestito dal Milan Murati. Già detto di Ciotti che ha giocato come esterno destro di centrocampo, sulla fascia sinistra è stata la volta dell’esperto Giuseppe Statella, arrivato nella scorsa estate dal Catanzaro e con due reti all’attivo in questa stagione. In attacco la certezza è rappresentata dalla coppia Berardi-Plescia, il sammarinese fa coppia alla perfezione con Vincenzo Plescia, l’attaccante palermitano classe ’98 arrivato dal Renate che ha stupito tutti siglando già dieci reti. Nelle ultime gare sta trovando minutaggio l’ex Piacenza Luca Cattaneo, arrivato da svincolato a febbraio e finora sta occupando il ruolo di vice-Berardi, mentre per sostituire e dare fiato a Plescia c’è Giacomo Parigi, titolare mercoledì a Foggia.

La Vibonese ha “leggermente” cambiato passo con l’arrivo di Roselli, la Casertana vorrà continuare sull’atteggiamento visto in campo contro la Virtus Francavilla.


error: Content is protected !!
P