ALTRO CHE BAYERN E PSG. La Casertana chiamata alla “mission impossibile” contro la Ternana Regina d’Europa



TERNI – La Casertana è chiamata alla “mission impossible” nel posticipo di lunedì sera nella tana delle fere. I rossoblù saranno ospiti della regina del girone C, la Ternana che sta abbattendo tutti i record e sta dominando il girone. I padroni di casa hanno numeri impressionanti in campionato ed i falchetti dovranno cercare l’impresa per riuscire ad agguantare punti al “Libero Liberati”.

Regina d’Europa. 53 punti in 21 partite con una media punti di 2,52, numeri incredibili per l’unica squadra imbattuta d’Europa tra i professionisti nei cinque migliori campionati. Altro che Bayern o PSG, la regina d’Europa è la Ternana che ha, quasi in maniera, ovvia il miglior attacco con 51 goal fatti e la miglior difesa con solamente 14 reti subite. Trovare un neo a questa squadra è abbastanza difficile, ma nelle ultime partite la squadra non sembra aver approcciato al meglio le gare anche se solamente il palo ha fermato la punizione di Falletti al 93′ a Palermo. L’1-1 del “Renzo Barbera” è il quinto pareggio stagionale dei rossoverdi che nelle prime quattro giornate hanno stentato con i pareggi con Viterbese, Palermo (unica imbattuta contro le fere) e proprio la Casertana con la rete di Cuppone al 92′ in un pazzo 3-3 dopo il doppio vantaggio rossoblù. Dalla gara d’andata è cambiato il campionato della Ternana con undici vittorie consecutive ed il pari nella gara pre-natalizia con la Turris sempre in casa per 2-2, ma la squadra di mister Lucarelli sembra essere destinata “agilmente” al ritorno in Serie B.



Mr. Tenetevi il miliardo. In panchina per i rossoverdi c’è Cristiano Lucarelli, l’ex attaccante che piano piano sta facendo la gavetta per entrare nel mondo degli allenatori. L’allenatore livornese è arrivato ad inizio stagione dopo l’ottima esperienza sulla panchina del Catania e sembra aver dettato i suoi piani tattici sin dal primo giorno, avendo comunque a disposizione una rosa di tutto rispetto, con la possibilità di avere almeno due giocatori per ruolo. La difficoltà sta nel saper amalgamare tanti giocatori importanti e soprattutto nell’ottenere risultati in campo. Per sua stessa ammissione “il campionato è ancora lungo e ogni partita è una battaglia”, magari saranno le solite parole di circostanza, ma sono state tante le squadre rimontate incredibilmente nella storia del calcio.

La rosa. Il 4-2-3-1 è il modulo scelto da Lucarelli per esaltare tutte le caratteristiche dei suoi uomini. In porta c’è la certezza chiamata Antony Iannarilli, unico portiere utilizzato in questa stagione con solamente 14 reti subite, una diga. Presenza fissa è quella di Marino Defendi, il capitano ex Atalanta riscoperto terzino destro in questa stagione che però rimane in dubbio per la prossima gara visto che è uscito anzitempo nella sfida di Palermo, mentre sulla fascia sinistra nelle ultime gare Aniello Salzano ha preso il posto dell’esperto Carlo Mammarella visti i problemi fisici dell’ex Lanciano. La coppia difensiva è tutta balcanica poiché è composta dallo sloveno ex Livorno Matija Boben e dal croato Ivan Kontek, con Emanuele Suagher che ha guadagnato gettoni di presenza alternandosi con i duei compagni di squadra. Abbondanza sulle fasce con Mattia Laverone, primo ricambio di Defendi, e Frascatore, mentre non scende in campo per problemi fisici dalla gara con la Casertana l’ex Lazio Modibo Diakitè oltre a Michele Russo utilizzato per spezzoni di partita. Davanti la difesa, certa la presenza di Antonio Palumbo, che in questa stagione ha esordito in A con la maglia della Sampdoria, mentre di fianco a lui si sono alternati Filippo Damian, l’ex Pescara Mattia Proietti e Fabrizio Paghera  con il primo titolare nell’ultima uscita. Ma è nettamente il reparto offensivo il fiore all’occhiello della rosa delle fere: Partipilo-Falletti-Furlan-Vantaggiato. 34 reti in quattro con sole 21 partite giocate, due calciatori già in doppia cifra. Sulla destra giostra il barese Anthony Partipilo, dieci reti in stagione compresa una doppietta al “San Nicola”, mentre sull’out sinistro è Federico Furlan il “padrone” alla sua terza esperienza a Terni. Il trequartista sulla carta, ma punta visti i numeri dal punto di vista realizzativo è Cesar Falletti, uruguagio di Artigas che non è mai riuscito ad esplodere in A con il Bologna. Ma la maglia rossoverde sembra essere cucita addosso, 11 reti in campionato e secondo posto nella classifica capocannonieri dietro Antenucci. Il punto di riferimento è Daniele Vantaggiato, attaccante classe ’94 con più di 160 reti all’attivo nella sua carriera, otto in stagione per un calciatore che non ha bisogno di presentazioni. L’attacco è completato dall’argentino ex Novara Diego Peralta, da Giuseppe Torromino e dall’ex Livorno e Vicenza Filip Raicevic, pochi minuti collezionati in stagione per Ferrante, Onesti e Niosi nella cavalcata rossoverde.

La Casertana si prepara alla “mission impossible” sotto le luci del “Liberati” contro l’unica imbattuta in Europa. Facile, no?


error: Content is protected !!
P