GLADIATOR, UNA DIFESA DI FERRO PER I MOLOSSI. Due ex Serie A per la Nocerina, rosa da vertice…



Santiago Morero con Pato

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Una Nocerina con il vento in poppa sopraggiunge allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. I molossi del presidente Paolo Maiorino sono reduci dalla vittoria altisonante contro il Nola per 4-0, che ha permesso di salire a quota 10 punti, a cinque lunghezze di distanza dal primo posto occupato dal Latina. Ma se al “San Francesco” di Nocera Inferiore i rossoneri hanno ottenuto tre vittorie su tre contro Giugliano, Torres e Nola, fuori casa non avviene lo stesso rendimento, basti pensare alla sconfitta a Torre Annunziata col Savoia ed il pari a Lanusei. Al momento la striscia positiva è di tre risultati utili consecutivi per una compagine che ha una rosa molto forte, con tantissimi elementi di categoria superiore, di fatti è stata costruita per lottare per il vertice.

L’ALLENATORE. Per l’allenatore Giovanni Cavallaro è la seconda stagione alla guida della Nocerina. L’ex calciatore di Serie C con i rossoneri appunto, Cosenza e Foggia subentrò lo scorso anno all’ex Gladiator Nello Di Costanzo ed in attesa di prendere il tesserino Uefa B, allenò la compagine insieme a Marcello Esposito: proprio all’ombra dell’Anfiteatro raccolse il primo successo della sua nuova carriera, con la vittoria targata Lorenzo Liurni al 79′. Il giovane trainer punta sul 3-5-2, modulo che ha schierato sempre sin da inizio anno. La sua squadra sta facendo molto bene in attacco ma la difesa è il punto forte, infatti ha subito solo due goal in cinque gare (entrambi contro il Savoia): una impermeabilità difensiva che lo vede al primo posto, in questa particolare classifica, insieme al Monterosi che però ha giocato tutte e sei le gare.



Agostino Garofalo

DIFESA DI FERRO. Tra i pali ha recuperato l’ex Audace Cerignola e Paganese Cappa (2000) che potrebbe riprendere il posto di Volzone (2000). Al centro della difesa comanda il difensore argentino ex Serie A Santiago Morero, che ha collezionato 66 presenze ed 1 goal contro la Fiorentina nella massima serie con il Chievo Verona tra il 2008 ed il 2012, oltre a numerose presenze in Argentina con il Tigre (club della città in cui è stato trovato morto Diego Armando Maradona) e nella Serie B e C italiana con Cesena, Siena, Alessandria, Juve Stabia ed Avellino. Tre presenze in Serie A anche per il sinistro Agostino Garofalo con il Siena: per lui tanta Serie B con Torino, Salernitana, Spezia, Modena e Novara. Esperienza in C per Nicolò Donida con Cuneo, Lecce, Pro Vercelli e Paganese ed anche per Andrea Impagliazzo con Aprilia, Ischia ed Hinterreggio.

A CENTROCAMPO. In cabina di regia la squadra giova molto della fantasia del numero 10 Gaetano Dammacco: il talento classe ’98 di scuola Torino è cresciuto con Matera, Akragas e Paganese in Serie C e quest’anno si sta mettendo in evidenza con quattro reti in campionato. Al suo fianco giocano spesso l’ex Milano City e Campobasso Piefrancesco Vecchione (’99), l’ex Picerno e Vibonese Alessio Donnarumma ma non bisogna sorprendersi se vengono schierati l’ex Savona ed Arzachena Francesco Manoni ed Andrea Bottalico. Come fluidificanti l’esterno destro classe 2002 Antonio Fois scuola Salernitana ed il greco Panos Katseris (2001) che però domani sarà assente per infortunio insieme allo squalificato Nicola Talamo ed i non convocati Scarpati, Prevete e Galiano.

Adama Diakitè

IN ATTACCO. Il tandem avanzato è composto dall’ivoriano Adama Diakite, per due stagioni alla Casertana con 6 goal in 34 presenze ed ex Padova in B, Modena, Taranto e Savoia, e da Andrea De Julis, arrivato ad ottobre dalla Torres ed ex Ascoli in C1, Ostiamare e L’Aquila. Il grande assente è Nicola Talamo, ex Latina in B, Maceratese, Cremonese, Siracusa in C, mentre sta crescendo il promettente classe 2001 scuola Spezia Vincenzo Pisani. Scalpita per un posto da titolare Umberto Improta, con oltre cento goal in carriera tra Serie B e D con Salernitana, L’Aquila, Lanciano, Ravenna, Lumezzane e Turris. Il capocannoniere è Gaetano Dammacco con quattro reti, seguito da Adama Diakite con 2 reti, mentre un sigillo per Panos Katseris, Emmanuel Cuomo, Alessio Donnarumma ed un autorete dell’ex Gladiator Giovanni Pantano. Da rimarcare i tre assist di Francesco Manoni. Numeri importanti per un club che è forte in tutti i reparti e vuole continuare a risalire la classifica.


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