GLADIATOR, UN ALLIEVO DI SARRI ALLA GUIDA DEL CARBONIA. Un bomber di Aversa ex Torino guida l’attacco sardo, dal PSG B…



Maurizio Sarri e Marco Mariotti

CARBONIA – Il Carbonia è una delle squadre più giovani del girone. Con una media di 22,6 d’età, il team sardo dispone di un gruppo di esperti e di tanti talenti di spessore, provenienti da settori giovanili importanti. Di ritorno in Serie D dopo esattamente trent’anni (fallì nell’estate del 1990), nella città di 27mila abitanti nella provincia della Sud Sardegna è forte l’entusiasmo per il rientro nel palcoscenico Interregionale, per un club che nel dopo guerra e negli anni ’80 ha vissuto ben diciannove anni di professionismo tra Serie C unica e Serie C2. Ora la squadra del presidente Stefano Canu è partita bene con cinque punti in quattro gare, frutto della vittoria contro la Torres all’esordio (2-0), i pareggi con Lanusei (1-1) e Team Nuova Florida (1-1) in trasferta e la sconfitta in casa contro il Savoia (0-2). Domani allo stadio di Villamassargia avverrà la quinta gara, considerando che dovranno recuperare anche la gara contro il Giugliano, rinviata a data da destinarsi.

IN PANCHINA. Dopo aver conquistato il primo posto nello scorso girone di Eccellenza sarda, i biancoblu hanno deciso di cambiare allenatore, infatti a luglio è stato trovato l’accordo con il trevigiano Marco Mariotti, ex collaboratore di Maurizio Sarri al Grosseto e di Elio Gustinetti all’Ascoli, con alle spalle diversi campionati di D con Nuorese, Sassari Torres e da secondo al Lecce ed allo Spezia. Mariotti predilige il 4-3-1-2, con il fantasista dietro le due punte.



IN DIFESA. Tra i pali l’esperienza di Werther Carboni, portiere classe ’96 cresciuto nel Cagliari. Davanti a lui il capitano classe ’92 Matteo Bagaglini, ex C2 con Celano, Chieti e Martina e tanta D: è stato tra gli artefici del successo in Eccellenza. Al suo fianco  Riccardo Cestaro (’97), proveniente dal Progresso e prodotto scuola Bologna. Ai lati hanno giocato spesso il terzino destro Fabio Mastino (2001) ed il terzino sinistro tedesco Fabio Fredrich (2002). In cabina di regia l’estroverso classe ’94 Marco Piredda, ex Serie B con la Ternana e C con Como ed Olbia: calcia lui molto spesso calci di punizione ed angoli ed ha segnato un goal contro la Torres. Viene affiancato da Marco Russu (’95), che ha esperienza da vendere con i campionati di C con Arzachena, Melfi, Como e Lucchese, e dal giovane ’99 Nicola Serra.

Ador Gjuci

IN ATTACCO. Dietro le punte Mariotti punta sulla fantasia di Cristian Stivaletta, calciatore abruzzese classe ’95 reduce da tanti campionati di D con Vastese, Notaresco, San Nicolò ed anche Serie C a L’Aquila. In attacco il bomber è l’albanese Ador Gjuci, che è nato ad Aversa da genitori albanesi. Ha vissuto in provincia di Caserta fino a 6 anni, poi il trasferimento nelle Marche: da lì è partita la sua carriera infatti ha giocato nel settore giovanile della Reggina ed a 16 anni ha segnato il suo primo goal in Serie C contro il Martina Franca. Il Torino se ne innamora e lo porta in Primavera e va a segno, ma non debutta mai in Serie A. Negli ultimi anni è stato in C con Akragas e Alma Juventus, mentre in D con Monterosi e Torres: fino ad ora ha segnato due reti contro Sassari Torres e Team Nuova Florida (le altre due reti sono state siglate da Mario Piredda e da Moussa Soumarè). Quest’ultimo entra molto spesso, è proveniente dal Paris Saint Germain B.

RISERVE DI LUSSO. Spesso in avanti gioca la punta centrale classe 2001 Daniele Cannas, l’anno scorso a Foggia ed ex Olbia, che piace molto a Mariotti. Gjuci e Cannas stanno giocando spesso, in attesa del recupero dell’esperto Roberto Cappai, autore di tanti goal tra C2 e D con Casale, Villacidrese, Pro Patria e Castel Rigone. Tra gli altri giocatori che stanno ottenendo un buon minutaggio e che potrebbero subentrare ci sono il centrocampista centrale Christian Palombi, l’attaccante senegalese ex Afro Napoli e Battipagliese Keba Gassama ed il terzino ex Cagliari e Bisceglie Matteo Saias.


error: Content is protected !!
P