TROPPO CAMPOBASSO PER IL MATESE. Al “Romagnoli” i rossoblù calano il poker con il “Messi del Molise” in grande spolvero



Vittorio Esposito – Foto da Youtvrs

CAMPOBASSO – Non è stata fortunata stavolta la trasferta molisana per il Matese. Contrariamente a quanto successo nella prima sfida in casa dell’Agnonese dove i biancoverdi vinsero con un netto 4-0, quest’oggi è arrivata una pesante sconfitta con lo stesso risultato ma in casa del Campobasso allo stadio “Romagnoli”. Troppo divario tecnico in campo tra due squadre che hanno obiettivi diversi. La voglia dei rossoblù di ottenere la vittoria è apparsa evidente in una sfida giocata a ritmi alti e in continua pressione, anche dopo il 3-0 che ha chiuso il primo tempo. Gran partita del reparto avanzato dei molisani specie di Bontà e Esposito che hanno deliziato i pochi presenti con le loro giocate.  Mai entrato in partita il Matese che solo nel finale ha costruito delle occasioni con il nuovo arrivato Tommasone. Da rimandare per i ragazzi di Urbano la vittoria che ormai manca proprio dalla sfida contro l’Agnonese alla prima giornata. Minicucci e compagni dovranno cercare di invertire la rotta già nel prossimo match casalingo contro il Castelfidardo per cercare di aggiustare una classifica che si sta complicando.

PRE-PARTITA. I padroni di casa scendono in campo con il 4-3-3, in porta ci va Piga mentre in difesa Menna e Dalmazi centrali con Vanzan e Fabriani sugli esterni. In mezzo al campo non c’è la fa l’influenzato Benci che viene sostituito da Tenkorang, affiancato da capitan Bontà e Candellori. In avanti il trio Esposito, Cogliati e Zammarchi. Non convocato Sforzini che non è riuscito a recuperare in extremis dall’infortunio. Con un modulo più coperto, un 4-4-2, risponde il Matese di Corrado Urbano che manda in porta Bruno, la difesa è composta da Riccio che sostituisce Delicato, Albanese, Russo e Setola. In mezzo al campo Costantino è affiancato da Langellotti,  Tretola e Masi all’esordio, in avanti Abreu in coppia con Antonio Negro.



IL PRIMO TEMPO. Il Campobasso scende in campo in completo bianco mentre gli ospiti con un completo verde. La tattica di Cudini è ben evidente, spingere subito il piede sull’acceleratore per portarsi in vantaggio e i suoi ragazzi rispondono a dovere e fin dai primi istanti i rossoblù diventano pericolosi. Al 4′ da un corner di Esposito, la sfera termina sui piedi di Dalmazzi che di contro-balzo conclude alto. Tre minuti dopo Vanzan dalla sinistra mette al centro per Zammarchi che ci prova ma si fa respingere il tiro. La pressione del Campobasso è insistente e all’11’ Esposito riceve palla da Vanzan e tira ma non inquadra la porta. Passano pochi secondi e Candellori mette i brividi a Bruno con un tiro potentissimo che sibila la traversa. Al 17′ il Campobasso legittima gli sforzi e si porta in vantaggio: Esposito batte un corner e pennella al centro per capitano Bontà che colpisce di testa, la sfera prima bacia la parte interna del palo e poi finisce in rete beffando Bruno. 1-0 Campobasso e quarto gol per Bontà che segna un gol simile a quello realizzato la scorsa settimana contro il Montegiorgio. Il primo tempo è un vero e proprio monologo a tinte rossoblù: Bontà è ispiratissimo e al 23′ va vicino alla doppietta con un tiro al volo sul cross di Vanzan ma la conclusione esce di pochissimo. Sessanta secondi dopo ci prova anche il “Messi del Molise” Vittorio Esposito che si accentra e dalla sinistra fa partire una bordata che Bruno riesce a deviare in angolo con un buon intervento. Al 27′ Valzan cerca gloria personale ma Bruno la tocca in angolo. Superata la mezz’ora Zammarchi mette al centro per Candellori che sfiora il palo. In chiusura di tempo il Campobasso diventa cinico e in pochi minuti mette in cassaforte il match. Al 40′ azione personale di Tenkorang che con un lob serve Cogliati che incrocia di sinistro e batte Bruno, freddissimo l’attaccante dei rossoblù che segna il suo terzo gol in campionato. Urbano è preoccupato per le incursioni di Vittorio Esposito, autore di un primo tempo di altissimo livello, ed ha ragione perchè è dai piedi dello stesso Esposito che al 46′ parte l’azione del 3-0, il trentunenne mette al centro per Bontà che deve solo appoggiare la sfera in rete da due passi, doppietta del capitano che raggiunge quota cinque gol in cinque gare. Davvero arrembante il Campobasso che ha disputato un primo tempo da altra categoria. Tanta difficoltà invece per il Matese che non è mai riuscito ad impensierire Piga.

IL SECONDO TEMPO. Urbano prova a cambiare le carte in tavola inserendo Masotta per Tretola e Minicucci al posto di Langellotti. Masi per la prima volta cerca di riaccorciare le distanze con un tiro che però è ampiamente alto sopra la traversa, primo squillo del match per il Matese. I biancoverdi però, non hanno nemmeno il tempo di riorganizzare le idee che il Campobasso ricomincia ad attaccare e al 49′ ecco servito il poker: Vanzan dalla sinistra pennella al centro per Esposito che spalle alla porta si gira e lascia partire un sinistro che va a morire all’incrocio alle spalle dell’incolpevole Bruno,  gioiello di alta classe dell’attaccante migliore in campo insieme a Bontà. Il Campobasso non è sazio e gioca come se il match fosse sullo 0-0 continuando ad attaccare, è il 52′ quando Cogliati su invito di Zammarhci calcia a lato di un soffio. Visto il punteggio Urbano cambia ancora e manda in campo il nuovo arrivato Ex Inter Tommasone che prende il posto di Negro. Sono ancora i locali a rendersi pericolosi con Candellori che al 57′ esplode un destro che per fortuna di Bruno va a sbattere sul palo salvando il Matese dalla quinta marcatura. Al 62′ il Matese tenta di affacciarsi in avanti alla ricerca del gol della bandiera con Abreu che colpisce di testa ma Piga para senza troppi patemi d’animo. Urbano effettua le due ultime sostituzioni e manda in campo Barbato e Di Lullo per Costantino e Masi. Tra il 72′ ed il 74′ il Matese costruisce due limpide palle gol con il nuovo entrato Tommasone, l’ex Inter se ne va in contropiede nella prima occasione ma Piga si supera e salva i suoi, la scena si ripete poco dopo ma è ancora il giovanissimo portiere rossoblù a negare la gioia del gol all’attaccante entrato bene in partita. Cudini richiama Bontà molto stanco e lo sostituisce con Vitali a dieci dalla fine, esce tra gli applausi dei pochi presenti il Capitano che ha siglato una doppietta da urlo. A quattro dal termine, il nuovo entrato Masotta vuole salvare l’onore ma il suo tiro a giro si spegne alto di poco sopra la traversa. Finisce 4-0 per il Campobasso che ha dominato il match in lungo e in largo, sconfitta pesante per il Matese che dovrà rialzarsi subito per cambiare le sorti di un periodo nero.

 

TABELLINO CAMPOBASSO – MATESE 4-0

CAMPOBASSO: Piga, Fabriani (48′ Martino), Vanzan(88′ Capuozzo), Tenkorang, Menna(67′ Sbardella), Dalmazzi, Bontà (81′ Vitali), Candellori, Cogliati, Esposito, Zammarchi (55′ Di Domenicantonio). A Disposizione: Raccichini, Corda, Di Maio, Caricati. Allenatore: Mirko Cudini

MATESE: Bruno, Riccio, Setola, Costantino (67′ Di lullo), Russo, Albanese, Masi (67′ Barbato), Tretola (46′ Masotta), Abreu, Langellotti(46′ Minicucci), Negro (55′ Tommasone). A disposizione: Perretta, Palumbo, Ricci, Ciotola. Allenatore: Corrado Urbano

RETI: 17′ e 46′ Bontà (C); 40′ Cogliati (C), 49′ Esposito (C)

ABRITRO: Mastrodomenico di Polidoro

NOTE:Ammoniti: Vanzan (C), Tenkorang (C), Candellori (C); Abreu (M), Tommasone (M); Recupero: 0′ nel primo tempo e 4′ nella ripresa

 

 


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