LO SFOGO. Allegretta attacca: “A Marcianise un caos. Non vogliono pagarmi un rimborso, col Covid siamo stati abbandonati”



Giuseppe Allegretta del Marcianise

MARCIANISEGiuseppe Allegretta è un fiume in piena. Dopo alcune settimane di silenzio ed il tentativo vano di trovare un accordo con il Marcianise, l’attaccante classe ’93, fratello gemello di Pasquale, svuota tutto dal sacco ed indirizza il suo sfogo nei confronti della società gialloverde: “A Marcianise è stato un caos tutto l’anno. Dopo aver perso la finale play-off regionale con la Frattese, sono tornato da Frattamaggiore con l’entusiasmo di giocare nella mia città. Ma sin dal primo giorno mi sono accorto che le cose non andavano. Mancava l’acqua, docce fredde, fino a dicembre la società ha pagato, poi dopo sono scomparsi tutti. Per avere alcuni rimborsi ho dovuto penare. Ora ho avuto un ultimo incontro con alcuni dirigenti e mi hanno detto che il rimborso di febbraio non me lo vogliono pagare, nonostante ad inizio stagione 2019/2020 mi hanno dato la loro parola, con tanto di stretta di mano, che mi avrebbero pagato fino all’ultimo centesimo. Con me anche altri calciatori si trovano nella mia stessa situazione ma non voglio nominarli. La società fa i conti a modo proprio ma io, come gli altri, ho giocato fino ad inizio marzo, quindi esigo che la società mi garantisca quanto pattuito. E tra l’altro non faccio storie neanche per le settimane di marzo, ma chiedo il rispetto degli accordi fino a febbraio. Infine do un consiglio ai miei colleghi che sono stati già chiamati oppure a chi riceverà una telefonata in seguito. Quando venite contattati dalla società Marcianise, fatevi tutelare. La società ha preso la palla in balzo del Covid e ci ha abbandonato“.

Questo è lo sfogo di un calciatore che ha nel curriculum esperienze importanti tra Serie D ed Eccellenza. Al momento, secondo i rumors, è stato contattato da Portici, Acerrana, Ponticelli, Mariglianese e Maddalonese, e presto deciderà la sua nuova destinazione.



 


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