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LUSCIANO – E’ successo davvero di tutto tra Aquile Rosanero e Montesarchio. Goal a grappoli, emozioni, rimonte, rimpianti, tutto racchiuso in novanta minuti molto divertenti che di certo non hanno annoiato i tifosi presenti allo stadio “Comunale” di Lusciano. Le due squadre hanno pareggiato per 4-4 nella diciottesima giornata del campionato di promozione Girone A e non sono si sono risparmiate, ma hanno cercato di conquistare la vittoria fino all’ultimo secondo.
IL PRIMO TEMPO. I padroni di casa sono orfani de tecnico Di Pippo a causa di un’influenza. La prima frazione di gioco è caratterizzata da ritmi frenetici con addirittura sei goal in poco più di 46 minuti. Pronti via e le Aquile mettono il muso avanti: errore in uscita del Montesarchio, Ndiaye scatta in profondità e mette al centro per il tap-in di Incoronato che indisturbato segna il suo quarto goal in tre partite. L’avvio di gara dei rosanero è arrembante ed al 5′ siamo già 2-0. Altro errore in uscita dei beneventani, Picozzi riceve palla da Ndiaye e corre in profondità solo contro il portiere, dal limite dell’area l’attaccante con un pregevole pallonetto gonfia le rete e torna a segnare. La reazione del Montesarchio arriva prontamente al quarto d’ora. Cecere commette fallo su Boscaino e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Ferraro che non sbaglia ed accorcia le distanze. Sei minuti dopo si ripete la stessa scena e non cambiano gli attori. Lancio lungo dalla trequarti per Boscaino, Cecere colpisce la palla con il braccio ed il direttore di gara assegna il secondo rigore ai beneventani. Ferraro non si lascia ipnotizzare da Ianniello ed è freddissimo a realizzare il goal del pareggio e la sua personale doppietta. Al 35′ la rimonta dei biancoazzurri è completa. Punizione poco distante dalla lunetta del calcio d’angolo, la sfera dopo un batti e ribatti termina sui piedi di Cillo che non può sbagliare e porta in vantaggio il Montesarchio 2-3. In chiusura di primo tempo però le Aquile reagiscono ancora: Picozzi da sinistra crossa al centro per Incoronato che addomestica il pallone e serve Ndiaye che con un sinistro chirurgico indirizza verso l’angolino e segna il goal del 3-3 che chiude un primo tempo pazzesco.
IL SECONDO TEMPO. Nella ripresa i rosanero si rigettano in avanti alla ricerca di un altro goal per raggiungere la vittoria. Prima Ndiaye e poi Picozzi cercano la via della rete trovando però la pronta risposta del portiere del Montesarchio. Al 70′ Incoronato sta per concludere a botta sicura ma uno dei difensori ospiti si immola e salva ancora. All’86’ ancora un colpo di scena: contropiede biancoazzurro con Lombardo che conquista il pallone, nel contrasto l’arbitro non ravvede un possibile fallo a favore delle Aquile che protestano, l’attaccante si lancia da solo contro Ianniello e lo supera firmando il secondo sorpasso del Montesarchio ed il goal del 3-4. I Rosanero non mollano la presa e si rigettano in avanti colpendo ancora con un goal bellissimo. De Matteis lancia Incoronato in area di rigore, l’attaccante stoppa e con un sombrero si libera di un difensore, poi prima che la palla tocchi il terreno di gioco la colpisce al volo di sinistro indirizzando la conclusione nell’angolino, è il goal che vale il 4-4 e la sua doppietta personale, la seconda in tre gare e quinto goal consecutivo con la maglia delle Aquile. E’ un gesto tecnico straordinario con il quale l’attaccante regala il pari ai suoi. Le Aquile gettano il cuore oltre l’ostacolo e al 95′ costruiscono anche il possibile goal del sorpasso quando Della Marca serve Ndiaye che solo contro il portiere spara alto sopra la traversa. Termina così un’incontro che ha regalato emozioni dal primo fino al 95′ e che alla fine ha visto le due compagini accontentarsi di un punto a testa. Con questo risultato le Aquile restano in sesta posizione a quota 28 vicinissime alla zona play-off, due punti dietro il Montesarchio.
TABELLINO AQUILE ROSANERO – MONTESARCHIO 4-4
AQUILE ROSANERO: Ianniello, Campana, Cecere, Rossetti, Chianese, Piscitelli, Yaya, De Matteis, Picozzi, Incoronato, Ndiaye. Allenatore: Giovanni Solli con Lorenzo Massaro
RETI: 2′ e 88′ Incoronato (A), 5′ Picozzi (A), 15′ e 21′ Ferraro su rigore (M), 35′ Cillo (M), 45′ Ndiaye (A), 86′ Lombardo (M)