Casal di Principe 81033, sette acquisti per tentare la scalata play-off

Il Casal di Principe 81033 piazza ben sette acquisti nella finestra di mercato invernale confermando di non voler restare a guardare, bensì di volersi giocare tutte le proprie chance in chiave play-off. I biancoazzurri dopo gli addii degli attaccanti Mario Natale e Antonio Comune, e dei centrocampisti Nicola Conte, Luca Portogallo e Raffaele D’Angelo sono intervenuti  per riempire i posti lasciati vuoti nella rosa del tecnico Fabozzo.

Il ds Salvatore Diana e il responsabile dell’a.t. Biagio Russo operando in maniera sapiente sul mercato sono riusciti ad assicurarsi le prestazioni di calciatori di esperienza per la categoria, quali il difensore classe ’94 Carmine Palmieri, i centrocampisti Nicola Taglialatela, classe ’82, Raffale Di Carluccio, mediano del ’92 molto duttile nella zona centrale del campo e l’attaccante ’91 Antonio Bove proveniente dalla Sanciprianese.

Nella politica della società del presidente Antonio Tartarone e del dg Umberto Diana non manca però un occhio ai calciatori del territorio di Casal di Principe, confermato dagli acquisti degli attaccanti Costantino Sarracino, duttile esterno classe ’94, e di Ulderico Cerullo, giovane bomber che ha già indossato i colori biancoazzurri con la Real Albanova, oltre all’arrivo in porta del classe ’96 Andrea Tarroni. Il mercato potrebbe regalare ancora altre sorprese nel reparto arretrato, mentre in avanti mister Fabozzo aspetta il ritorno di Giuseppe Veneziano che potrebbe essere l’ “acquisto” di gennaio, visto l’infortunio al ginocchio che lo terrà almeno per altre tre settimane lontano dal campo. Casal di Principe che sicuramente esce rafforzato e con la consapevolezza di aver messo le pedine giusto lì dove serviva, specie sotto porta dove i biancoazzurri hanno pagato dazio in più di un’occasione.

La zona play-off dista 6 punti e domani l’occasione è ghiotta per accorciare il divario nel match contro il fanalino Real Grumese. Fabozzo alla vigilia ha predicato calma chiedendo a suoi di mettere da parte la classifica e giocarsi tutto nei 90′.