SCONFITTA BRUCIANTE PER IL GLADIATOR. Errori fatali, il Casarano vince in rimonta



CASARANO – Ancora una trasferta amara per il Gladiator. La formazione dei Presidenti Mattia Aveta e Giacomo De Felice perde in casa del Casarano. Allo stadio “Giuseppe Capozza” i padroni di casa si impongono 2-1 rimontando l’iniziale vantaggio di Aniello Vitiello. Ancora una volta fatale la ripresa per i neroazzurri che subiscono prima il goal di Mincica e poi nel finale quello del neo entrato Russo. Grande rammarico per il Gladiator che ha sprecato diverse occasioni senza riuscire a raddoppiare prima di subire le due reti decisive per il sorpasso pugliese.

PRE PARTITA – Dopo l’immeritata sconfitta interna contro la Nocerina, Pasquale Borrelli decide di effettuare solo un cambio mandando in campo Christian Ioio che con Landolfo e Sall forma la cerniera difensiva. Ziello, Mrazano, Andreozzi e Di Finizio in compagnia di Vitiello a centrocampo, in attacco ci sono Di Paola e Del Sorbo.



IL PRIMO TEMPO – I padroni di casa dopo appena tre giri di orologio impensieriscono subito la retroguardia neroazzurra con Mincica che calcia con grande precisione ma è bravissimo Zagari a deviare in angolo con uno splendido colpo di reni. La reazione neroazzurra si fa attendere ma è quasi letale: è il 21’ quando su un cross proveniente dalla sinistra, Del Sorbo anticipa tutti compreso il portiere e mette dentro, la gioia dura però pochissimi secondi e l’arbitro annulla la rete per una presunta posizione di fuorigioco. Veementi le proteste del centravanti sammaritano reo di essere in linea al momento del colpo di testa. Il goal annullato dà una scossa al Gladiator che comincia ad essere più pericoloso. Al 24’ Di Paola da poco entrato in area, scocca il tiro ma Al Tumi para facilmente. Quattro minuti dopo sono ancora gli ospiti a rendersi protagonisti con Alessio Ziello che prima calcia ma viene murato, poi ci riprova e con un missile sfiora il palo. Il Casarano prova a riaffacciarsi in avanti superata la mezz’ora con Olcese che ci prova da fuori ma Zagari fa buona guardia. Il finale di prima frazione è giocato ad alti ritmi da entrambe le squadre, Marzano al 37’ conquista palla e mira verso la porta ma Al Tumi è bravissimo a deviare in angolo. Tre minuti più tardi arriva il goal che sblocca la partita: i centrocampisti neroazzurri si passano il pallone, Marzano vede libero Aniello Vitiello che, dai venticinque metri, scocca un lampo preciso che si insacca alle spalle di Al Tumi e porta in vantaggio il Gladiator. Seconda rete stagionale per il metronomo del centrocampo neroazzurro che si conferma anche un cecchino nelle conclusioni dalla lunga distanza. I padroni di casa vogliono reagire subito ed al 42’ Mancica impegna il sempre attento Zagari che para bene. Sul tramonto del primo tempo è ancora Olcese che sul cross di Balla manda fuori di poco. Anche a Casarano il Gladiator disputa un primo tempo determinato e va a riposo in vantaggio.

IL SECONDO TEMPO – I neroazzurri cominciano bene anche la ripresa, al 54’ in contropiede Del Sorbo allarga per Di Paola che entra in area e calcia ma Al Tumi respinge, Del Sorbo non arriva per poco sulla ribattuta per il raddoppio. Trenta secondi dopo ancora il portiere pugliese protagonista con una bella parata sul tiro di Marzano pericoloso. Il Casarano non ci sta e cerca di rispondere colpo su colpo, al 57’ dopo un’azione ingarbugliata Palmisano esplode un tiro molto pericoloso che però viene magistralmente neutralizzato da Zagari che ancora una volta ci mette una pezza. Rekik prende il posto di Marzano nei sammaritani per avere più linfa in attacco. Il più pericoloso nei pugliesi è sempre Mincica ed è proprio dai suoi piedi che il Casarano perviene al pareggio: è il 68’ quando l’arbitro concede una punizione dai ventitrè metri, si incarica della battuta lo stesso Mincica che con una traiettoria perfetta a scavalcare la barriera infila Zagari e ristabilisce la parità. Dopo il pari Borrelli manda in campo Pesce e Varriale rispettivamente per Di Finizio ed Andreozzi per rinfrescare il centrocampo. Il Casarano si infiamma ma su un angolo in suo favore, il Gladiator ha la ghiotta occasione per andare in rete, la difesa spazza in avanti, Del Sorbo conquista il pallone e si invola con Di Paola verso l’area avversaria, arrivato al limite dell’area però viene fermato da Daiello che con un grande intervento salva i suoi. Le due squadre tetano il tutto per tutto e all’82’ il Casarano in ripartenza completa la rimonta: Di Paola viene atterrato ma l’azione prosegue, il neo entrato Foggia serve il libero Russo posizionato al centro, il calciatore anch’egli appena entrato con il piattone mette dentro indisturbato facendo esplodere l’intero stadio. Al minuto 87’ arriva il momento amarcord Serie A e B con l’ingresso nel Casarano di Morleo ex Bologna e di Troianiello nel Gladiator, quest’ultimo schierato da Borrelli alla ricerca di un guizzo finale. L’arbitro concede sei minuti di recupero e al 93’ i sammaritani sfiorano il pareggio: Rekik crossa al centro per Di Paola che calcia di prima intenzione al volo ma la sfera termina fuori di poco. La gara termina 2-1 in favore del Casarano che rimonta il Gladiator e strappa i tre punti. Terza sconfitta consecutiva per i neroazzurri che sono al nono posto in classifica con quindici punti ma che devono guardarsi le spalle dalle inseguitrici e dalla zona play-out che dista soltanto tre lunghezze.

TABELLINO CASARANO – GLADIATOR 2-1

CASARANO: Al Tumi, Dall’Oglio, Lobjanidze, Buffa, Daiello, Occhiuto, Palmisano (79’ Versienti), Giacomarro (58’ Rescio), Olcese (58’ Foggia), Mincica (89’ Morleo), Balla (73’ Russo). A Disposizione: Guarnieri, Girasole, Santagata, Cappilli. Allenatore: Dino Bitetto

GLADIATOR: Zagari, Landolfo, Di Finizio (75’ Pesce), Vitiello (87’ Troianiello), Sall, Ioio, Andreozzi (773’ Varriale), Ziello, Del Sorbo, Di Paola, Marzano (58’ Rekik). A Disposizione: De Lucia, Saccavino, Di Monte, Odjè, Guida. Allenatore: Pasquale Borrelli

RETI: 40’ Vitiello (G), 68’ Mincica (C), 82’ Russo (C)
ARBITRO: Julio Milan Silvera di Valdarno (assistenti; Matteo Gentile di Isernia e Agostino De Santis di Campobasso)
NOTE – Ammoniti: Sall, Ziello (G); Mincica, Palmisano (C)
Recupero: 2 minuti nel primo tempo e 6 minuti nel secondo tempo;

Spettatori: 800


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