REAL AVERSA SENZA LIMITI. Strappato al Gladiator il portiere-capitano



Tommaso Merola

“Puntiamo a vincere il campionato di Promozione ma l’esperienza mi obbliga a tenere i piedi ben saldi a terra. Ci sono 6/7 squadre con le quali bisognerà lottare per la conquista dell’Eccellenza”: dimostra ancora una volta tutta la sua immensa professionalità Tommaso Merola, portiere classe 1986 che nella prossima stagione vestirà la maglia del Real Agro Aversa. Una carriera da far invidia a migliaia di altri calciatori visto che il portierone Merola arriva già da decine di campionati ad altissimo livello. Dopo l’esperienza da giovanissimo col San Marino, col quale esordisce in Serie C, nel 2008 cede alle lusinghe della Casertana, con cui vince da protagonista il campionato di Eccellenza. Poi c’è la Virtus Carano (vittoria del campionato di Promozione), quindi esperienza di quattro anni con l’Hermes Casagiove, durante i quali conquista l’Eccellenza e due importanti salvezze. Nelle ultime stagioni è stato alla Maddalonese e al Gladiator, con mister Sannazzaro Giovanni. All’esperienza da calciatore, si affianca quella nella disciplina del beach soccer, con le avventure con Roma, Pasta Reggia Hermes Casagiove e Napoli Beach Soccer. Nel suo giro delle ‘grandi’ piazze della provincia di Caserta mancava solamente Aversa “e quando ho conosciuto il presidente Pellegrino non ho avuto alcun dubbio. E’ un vulcano in piena che ha un entusiasmo eccezionale. E’ bastata una semplice telefonata col presidente e col ds Paolo Filosa. per farmi capire l’importanza del progetto del Real Agro Aversa. C’è un grandissimo progetto, e puntiamo ovviamente alla vittoria del campionato ma tutti noi dobbiamo calarci nella realtà della Promozione altrimenti rischiamo di fare brutte figure. Dobbiamo lavorare giorno per giorno perché questo campionato di Promozione sarà molto competitivo”. Per Tommaso Merola infatti ci sono almeno 6/7 società che hanno costruito roster importanti: “Il Montesarchio ha creato uno squadrone, poi bisogna fare attenzione a Ercolanese, Pianura, Maddalonese e Casalnuovo. E le sorprese potrebbero essere Aquile Rosanero e Teano. Quello che farà la differenza sarà il pubblico. Sogno un Bisceglia sempre pieno, noi possiamo solamente garantire di avere la maglia sudata alla fine di ogni partita. Il resto dovranno farlo i tifosi, sarà una stagione esaltante”




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