Non ce n’è per nessuno: al Palamaggiò non si passa. Neanche la seconda forza del girone, l’Olimpia Matera, riesce ad impensierire la Decò Caserta. La squadra di coach Oldoini gioca la gara perfetta mettendo praticamente in ginocchio la formazione avversaria lucana che pure era arrivata in Terra di Lavoro con appena 2 punti da recuperare ai bianconeri. Non c’è stata mai storia: Dip al rientro in campo ha chiuso con 17 punti (+29 Di valutazione) mentre Hassan e Petrucci sono stati gli eroi del match realizzando insieme la bellezza di 35 punti. E ora Caserta guarda tutti dall’alto, e dimostra che non vuole fermarsi. Perché l’obiettivo è troppo importante e la squadra sta tirando la volata…
PRIMO QUARTO. Ritorna in quintetto Dip e ci mette appena 34 secondi per mettere a segno il suo primo canestro: incursione nelle maglie avversarie ed è 2-0. Hassan e due tiri liberi di Ciribeni portano subito la contesa sul 6-0. Per trovare il primo canestro dell’Olimpia Matera bisogna attendere oltre 4 minuti: Sereni sigla il 6-2. Hassan, Ciribeni e Dip però fanno la voce grossa e in difesa non si fa passare nulla: dopo 7 minuti e 30 secondi i lucani hanno messo a segno solo 2 canestri (13-4) con un clamoroso 0/8 dalla lunga distanza. I primi 10 minuti si chiudono con la Decò già avanti di 11 (17-6) con alcuni dati emblematici: 14% di tiro per Matera e un clamoroso +10 di valutazione di Ciribeni.
SECONDO QUARTO. Subito tre tiri liberi realizzati (1 da Hassan e 2 da Dip) e Caserta arriva a quota 20 contro i 6 lucani. Buono rompe l’incantesimo materano e sigla a sua volta 2 tiri dalla lunetta per il 20-8. Ci mette la firma anche Petrucci (22-8). Al tredicesimo tentativo l’Olimpia Matera trova la prima tripla: porta la firma di Merletto col tabellone che dice 28-13. Ciribeni ‘doppia’ l’Olimpia (30-15) e costringe l’allenatore materano a fermare il gioco per un time-out. Con Dip la Decò prende il largo (33-17) con un +16 da applausi contro la seconda forza del girone. Sul 35-18 coach Oldoini chiama time-out semplicemente per far rifiatare i propri ragazzi e per far loro prendere la standing ovation del pubblico presente al Palamaggiò. Del Testa trova la tripa del 35-21 e Oldoini chiama nuovamente time-out per organizzare l’azione d’attacco. Al rientro in campo mancano pochi secondi e la sfera finisce nelle mani di Bottioni: tiro da 3 ma è solo ferro. Si va negli spogliatoi con Caserta avanti di 14.
TERZO QUARTO. Si ritorna in campo dagli spogliatoi con la tripla da urlo di Rinaldi che stampa il 38-21. L’Olimpia Matera però entra sul parquet con più cattiveria e con Cena ritorna -14 (40-26). De Leone e Merletto si caricano sulle spalle la squadra e arrivano fino al -12 quando il tabellone riporta 48-36. La Decò Caserta però tiene l’urto e prova sempre a reagire con le sue punte di diamante: Hassan è implacabile e Dip e Petrucci fanno la loro bella figura quando a fine parziale riescono comunque a fare la differenza e a quasi ‘pareggiare’ il parziale (vinto da Matera 16-17) col risultato che però premia ancora i bianconeri di coach Oldoini (51-38).
ULTIMO QUARTO. Dip riporta subito +15 la Decò (53-38) mentre Petrucci fa la voce grossissima con una tripla che fa esplodere di gioia il Palamaggiò e che lancia Caserta sul 56-41. A questo punto l’Olimpia Matera subisce il colpo e basti dire che non riesce praticamente più a trovare il canestro. Ne approfittano Hassan e compagni che spingono sull’acceleratore: è Petrucci l’uomo dell’ultimo quarto con 5 punti di fila (anche una straordinaria tripla) che quasi chiudono il match (66-43). Sergio si iscrive a referto siglando il +25 (68-43). Non c’è più partita: i lucani si arrendono e Caserta gioca in campo. Ciribeni chiude il 74-48. L’ultimo canestro è di Del Testa. Finisce 74-50.
Andrea Terracciano
