Il Gladiator cambia passo nella ripresa ed espugna Ottaviano: i nerazzurri ritrovano sorriso e tre punti



L’esultanza finale

Il Gladiator ritrova il sorriso al Comunale di Ottaviano imponendosi 2-0 al termine di un match combattuto fin dalle prime battute. I sammaritani mantengono il passo delle dirette concorrenti in attesa delle partite di oggi. Padroni di casa che in settimana hanno salutato Nunziata e Tarallo, si ritrovano con una rosa ancora più giovane e una panchina di soli under. Ospiti con diversi assenti: Celio e Liccardi squalificati, Viglietti infortunato.

Primo pericolo al ventesimo minuto quando Andreozzi cross dalla destra uscita a vuoto del portiere e Scielzo si ritrova la porta spalancata ma la palla è lunga e può solo sfiorarla. L’attaccante prova a rifarsi sette minuti più tardi con un colpo di testa che però sbatte sul palo dopo la deviazione di Esposito. Nerazzurro anche sfortunati. Ospiti padroni del campo e per poco non sbloccano risultato al 35’ quando Montano viene anticipato sul più bello da D’Arco che si rifugia in angolo. Quattro minuti e arriva l’episodio che potrebbe cambiare volto all’incontro: Pica atterra Scielzo in area ed è  calcio di rigore. Sulla palla va Di Paola che angola e sinistra del portiere ma Esposito intercetta. Capovolgimento di fronte e Longo imbeccato da Mariani va vicinissimo all’1-0 con sfera di poco a lato. Senza neppure un secondo di recupero si torna negli spogliatoi. Il Gladiator  si mangia le mani per non aver concretizzato almeno una delle occasioni gol create.



L’esultanza di Pesce

Nel secondo tempo il Gladiator spinge subito sull’acceleratore trovando il gol del vantaggio al settimo. Pesce affonda sulla sinistra mette al centro e Menna nel tentativo di anticipare un avversario la spedisce alle spalle del proprio portiere 0-1. Entrano Di Pietro per Cerrato e Romagnoli per Montano. Al 67’ proprio Di Pietro si ritorca davanti al portiere che se la cava neutralizzando un tocco sotto da due passi. Si rifà vivo l’Ottaviano con una punizione di Mazza dai venticinque metti (71’), De Lucia tocca in angolo per evitare pericoli. Tre giri di lancette e il match va in ghiaccio: Grande combinazione Scielzo-Romagnoli con assist per l’occorrente Di Paola che scaglia un rasoterra imprendibile. 0-2 e partita ormai archiviata. Scatto d’orgoglio dell’Ottaviano che con un tiro cross di Scognamillo colpisce la traversa (77’). Dall’altra parte ci prova Romagnoli con un fendente dalla destra ma l’estremo difensore respinge. Poi conclusione di Scielzo ma palla alta. Finale in crescendo del Gladiator con una traversa clamorosa colpita da Pesce e un tiro di Scielzo alto non di molto. Al novantesimo ancora l’ex Portici che si vede ribattere in angolo un tiro a botta sicura. Attimi di apprensione per Esposito quando dopo un contatto fortuito con Scielzo cade a terra esanime. Dopo aver ripreso conoscenza triplice fischio e tutti sotto la doccia.

 

L’esultanza di DI Paola

OTTAVIANO: Esposito, D’Arco (93’ Izzo), Menna, Mazza, Pica (78’ Librone), Visone, Rosbino (85’ Manzo), Borrelli, Mariani (56’ Scognamillo), Marrone (93’ Battaglia), Longo. A disposizione. Ammendola, Giordano, Annunziata, Garofalo. All. Soviero

GLADIATOR: De Lucia, Andreozzi, De Rosa, Vitello, Caccia, Manzi, Di Paola, Pesce, Montano (62’ Romagnoli), Scielzo, Cerrato. (62’ Di Pietro) A disp. Merola, Lombardi, Landolfo, Ioio, Tartaglione, Boiano, Saccavino. All. Sannazzaro

ARBITRO: Palomba di Torre del Greco

RETI: 53’ aut. Menna, 75’ Di Paola

AMMONITI: Andreozzi, Pesce

NOTE: angoli 0-4, rec’ 1 e 4’


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