De Matteo conquista le Aquile Rosanero: “Due goal preziosi, infortunio alle spalle. Villa Literno? Siamo una matricola ma…



Foto sportcasertano.
De Matteo in un’azione nel match contro il Teano.

CASERTA – Quest’estate uno dei rinforzi arrivati alle Aquile Rosanero Caserta è Umberto De Matteo. L’attaccante classe 94′ la scorsa stagione indossava la maglia del Valdichiana Calcio, squadra militante in Prima Categoria toscana. In questo campionato il giovane maddalonese ha segnato già due gol in sole due presenze. Particolarmente importante la rete segnata contro il Teano che ha portato i tre punti in casa delle Aquile. A seguire l’intervista al bomber rosanero.

Come mai ha deciso di sposare il progetto delle Aquile Rosanero Caserta?



“Ho deciso di sposare questo progetto perchè le Aquile sono innanzitutto un gruppo di amici. Per pura passione hanno deciso di iniziare, e grazie ad essa si sono trovati in Promozione. Quest’ultima non è di certo un punto d’arrivo, ma è sicuramente un piccolo obiettivo raggiunto. In loro ho trovato la mia stessa ambizione, questo modo di ragionare che abbiamo in comune ci ha uniti”. 

Ha messo a segno due gol in sole due presenze. Uno contro l’Hermes Casagiove, ma soprattutto uno pesantissimo contro il Teano regalando così i tre punti alla sua squadra. Quanto è stato importante per lei? Cosa ha provato? 

” E’ stato importante per me perchè venivo da un lungo infortunio. Sono tornato, ho giocato due partite e segnato due gol. Quello contro il Teano è stato importantissimo per la squadra, il giusto premio dopo una partita che ci ha visti dominare per 90 minuti. Si provano emozioni uniche, abbiamo esultato tutti insieme abbracciandoci. Così accade in una vera famiglia”.

Nella prossima partita incontrerete il Villa Literno. Quali sono le sue sensazioni prima di questa gara? Cosa ne pensa? 

“La vittoria contro il Teano ci ha dato tanta carica e consapevolezza dei nostri mezzi. Siamo una matricola, ma non abbiamo paura di giocare contro nessuno. Il nostro gruppo è formato da tanti ragazzini che, a parer mio, potrebbero giocare anche in categorie superiori. Ma ci sono anche uomini con gli attributi, che non hanno mai mollato reagendo in maniera positiva ai momenti difficili. Andiamo quindi a Villa Literno con l’intento di fare la nostra partita, come abbiamo sempre fatto”. 

Nelle precedenti interviste sia al suo compagno di squadra Toscano, sia al suo mister Di Pippo ho chiesto se credono alla salvezza diretta. Lei ci crede? 

“Ci credo io, ci crede il mister, ci crede la società. Insomma ci crediamo tutti. Forse è proprio questo il segreto del nostro gruppo, ci abbiamo sempre creduto anche quando avevamo zero punti. Adesso che abbiamo acquisito sicurezza in noi ci crediamo ancor di più”.

L’anno scorso ha avuto un’esperienza in Toscana con il Valdichiana Calcio. Quali sono secondo lei le differenze tra il campionato toscano e quello campano?

“La prima differenza che mi viene in mente sono le strutture. In Toscana, nella maggior parte dei casi i campi sono tutti in erba naturale e ben curati. Per quanto riguarda il campionato, li è più equilibrato fino alla fine. In Campania, invece, se una squadra fa un buon inizio campionato è difficile che la stessa non vinca. Le inseguitrici spesso mollano mentalmente. Ovviamente questo è un mio pensiero, le differenze sono soggettive perchè ognuno vive il calcio in maniera diversa”. 


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