Francese e la “famiglia” Liburia: “Mi sento a casa, le mie reti per l’obiettivo comune. Vietato smettere di sognare”



Francese in azione

E’ sicuramente l’uomo più in forma del momento, con la doppietta contro le Aquile Rosanero si è preso lo scettro momentaneo della classifica cannonieri salendo in doppia cifra a dieci goal ed ha un solo obiettivo in testa: continuare ad essere decisivo. Di chi stiamo parlando? C’est trés facile: Pasquale Francese della Virtus Liburia, il bomber neroverde alla conquista del girone A di Promozione che ha rilasciato alcune dichiarazioni sul momento della Virtus e personale: “Sono soddisfatto di quello che ho fatto finora, ma non guardo fermamente alla classifica capocannonieri poiché a me interessa fare bene con la Virtus Liburia. E’ diverso ed hanno un peso specifico particolare le reti segnate con questa maglia rispetto ad altre che magari lottano per il vertice, qualche anno fa salire di categoria era un traguardo a cui aspiravo, ora mi interessa far bene con le società che continuano a puntare su di me. Mister Cottuno è una persona speciale, chi non l’ha conosciuto non sa cosa si sta perdendo, è umile, disponibile, sacrifica molte volte se stesso per il bene del gruppo poiché crede fermamente nelle sue scelte e mette in primis la faccia, si espone senza paura di nulla. Partner preferiti? Cerco sempre di adattarmi agli altri non perdendo le mie caratteristiche, man mano acquisisci un’esperienza tale che bastano poche partite, qualche allenamento per capire le capacità e abilità tecnica dei compagni di squadra. “

Qui Virtus Liburia. Arrivato a gennaio dello scorso anno ha trascinato prima la Liburia alla salvezza ed ora un gran inizio: “Sono arrivato in una situazione un po’ complicata, ma quando un amico chiama è impossibile dire di no. Ho accettato la proposta e mi sono sentito subito a casa, vado d’accordo con tutti, calciatori, dirigenti ed anche con i genitori dei ragazzi più piccoli. Non è una società blasonata con una storia calcistica, ma sin dall’inizio sono stati una famiglia vera e mettono il sociale, lo stare insieme, prima di tutto e questo ti gratifica prima come uomo e poi come calciatore. La loro semplicità è molto rara in questo calcio, dopo diversi mesi ho notato una grande crescita dei ragazzi sia dal lato tecnico che umano e so perfettamente che possiamo giocarcela con tutti. Non ci dobbiamo nascondere, vogliamo proviamo ad arrivare il più in alto possibile poiché finora il campo ha detto che possiamo affrontare tutti allo stesso modo, ovviamente senza pressioni e stress da risultato, sappiamo benissimo che dobbiamo prima raggiungere l’obiettivo salvezza e poi possiamo divertirci. A dicembre con qualche innesto importante si potrebbe osare qualcosa di più, non sta a me decidere so solamente che cercherò in campo di non tradire mai la loro fiducia poiché io lotterò fino alla fine per questa maglia.”




error: Content is protected !!
P