Vigilia di Gladiator-Giugliano, Di Paola carica l’ambiente: “Crediamo in noi stessi. Che il Piccirillo sia una bolgia, culla delle vittorie neroazzurre”



Antonio Di Paola (foto Ufficio Stampa A.S.D. Gladiator 1924)

SANTA MARIA CAPUA VETERE – L’euforia per lo scontro tra titani sta travolgendo la piazza di Santa Maria Capua Vetere. Lo stadio “Mario Piccirillo” è pronto ad indossare il vestito delle grandi occasioni per il big match del decimo turno del girone A di Eccellenza. Domani alle 14.30 è Gladiator-Giugliano: una sfida che apre un mondo di ricordi. Sono infatti otto anni che le due compagini non si affrontano, mentre nella mente di tutti è presente il trionfo per 3-1 conquistato nel 2002-2003 in Serie C2 al Piccirillo. Così come allora, un pubblico festoso spingerà i neroazzurri ad un altro capitolo importante per la storia sammaritana.

Alla vigilia della sfida, l’esterno offensivo Antonio Di Paola lancia input efficaci ai suoi compagni di squadra: “Sarà una gara combattuta. Tutte e due le squadre puntano a vincere ed entrambe mettono in pratica un bel gioco. Il punto di forza dei nostri avversari è l’attacco, con atleti esperti come Dino Fava Passaro, Vincenzo Caso Naturale con cui ho condiviso l’anno scorso, ma anche la difesa è molto forte con l’esperienza di Rosario Di Girolamo. Una corazzata come lo siamo noi, quindi sarà il campo a decidere chi è più forte”.



 Autore contro il Casoria in Coppa Italia del quinto goal consecutivo (quattro in campionato ed uno nella competizione tricolore), l’attaccante ex Afragolese ed Itri ritorna sull’eliminazione ai quarti di finale: “E’ un peccato come siamo usciti, anche perché credo che abbiamo giocato da soli. Sono episodi che accadano in certi momenti, ora pensiamo solo al campionato, dove speriamo di toglierci tante soddisfazioni”.

Consapevole dell’importanza del big match, il “diavolo della Tazmania” neroazzurro parla del suo momento di forma, reduce dalla vittoria del double con il Savoia: “Nelle prime partite non sono andato in goal nonostante avessimo creato. Secondo me sono momenti, fanno parte del nostro gioco. Poi, dopo il rigore contro la Puteolana 1902 mi sono sbloccato. Spero di farne ancora tanti per il bene del Gladiator. Ma più che i goal è importante vincere e conquistare i tre punti in ogni gara di campionato”.

Infine Antonio Di Paola conclude con un appello ai tifosi, affinché lo stadio “Mario Piccirillo” sostenga i neroazzurri: “In squadra abbiamo tanti giocatori esperti che sono bravi a mentalizzare la squadra. Dobbiamo scendere in campo senza paura, sarà fondamentale non perdere perché poi ci sono altre venti partite. Per domani faccio un appello ai tifosi. Spero che lo stadio sia gremito in ogni ordine di posto. Stiamo giocando bene ed ottenendo buoni risultati, meritiamo di essere sostenuti. Così come ho visto in tante fotografie e video, desidero vedere la bolgia del “Piccirillo” che ha contribuito a spingere il Gladiator a tanti successi ed imprese nella propria storia”.

AREA COMUNICAZIONE & UFFICIO STAMPA A.S.D. GLADIATOR 1924


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