LA CASERTANA NON MUORE MAI! Che cuore, acciuffato il Catania in extremis



Floro Flores (foto Giuseppe Scialla)

CASERTA – Emozioni fino all’ultimo al Pinto per Casertana-Catania. Grazie ad un guizzo nel finale di Floro Flores, i falchetti di Giuseppe D’Agostino riacciuffano gli etnei ed impongono l’1-1. Cuore e volontà per Castaldo & soci, che nel primo tempo hanno subito la maggior quadratura ospite e poi nel finale hanno dato vita ad un assalto veemente. Un tempo per parte, con gli etnei meglio nel primo tempo e dominio rossoblu nella ripresa. C’è ancora tanto da lavorare per Fontana, perché intanto la capolista Trapani sale a 16 punti e le lunghezze di distacco diventano sei dalla vetta.

PRE-PARTITA. L’allenatore rossoblu rivoluziona la Casertana. Mentre tutti si aspettano il 4-3-1-2, Gaetano Fontana si affida e invece mister Fontana è tornato all’antico puntando sul 3-5-2. Blondett, Lorenzini e Pinna: questo è il terzetto davanti a Russo. Santoro viene preferito a Romano, con Vacca che agisce da mezz’ala sinistra. In attacco la super coppia Floro Flores-Castaldo. Modulo a specchio per Andrea Sottil, con il tandem in avanti formato dalla bestia nera Marotta e Curiale. Tanti ex del Catania di Serie A, con Lodi, Biagianti ed Esposito tornati per portare gli etnei in Serie B.



PRIMO TEMPO. Pubblico delle grandi occasioni allo stadio “Alberto Pinto” per il big match della sesta giornata del girone C di Serie C: oltre 4mila spettatori pronti a spingere i falchetti. Approccio veemente dei padroni di casa che spaventano la corazzata etnea. Il dominio iniziale trova finalizzazione al 7′ con la punizione di Zito: D’Angelo gira a lato ma l’arbitro ferma tutti per fuorigioco. Col passare dei minuti sale d’intensità il Catania, è Marotta a caricarsi sulle spalle i suoi. Lo spauracchio catanese sale in cattedra al 15′ con un’accelerazione sulla fascia sinistra, ingresso in area e tiro che Russo blocca (15′). Il Catania dimostra di avere una maggiore quadratura: Sottil punta molto su quelli che sono i pezzi forti: Lodi ad impostare e Marotta a pungere con la sua forza fisica. La Casertana si difende con ordine ma cede al primo angolo. Lo specialista Lodi pesca sul secondo palo Biagianti che fa da torre per Curiale: il numero 11 colpisce di testa con tutta la propria forza, infatti la palla scheggia la traversa ed entra in rete. Pinto ammutolito per pochi secondi, poi subito partono cori di sostegno per i beniamini rossoblu. In campo però Vacca & soci pagano lo scotto del goal ed al 28′ Marotta lavora un buon pallone per Lodi che, dal vertice dell’alto, calcia alle stelle (28′). Replicano i padroni di casa con il colpo a volo di De Marco che Pisseri blocca (31′). Sull’asse Marotta-Lodi i maggiori pericoli, come al 33′ quando l’ex attaccante del Benevento lascia l’imcombenza del tiro a Lodi che calcia: Russo respinge. Marotta è incontenibile, di fatti dribbla ripetutamente De Marco che cerca di arginare come può: al 38′ serve Baraye che non è preciso, poi la difesa la manda in corner. La Casertana si divora una buona occasione al 42′. Con la difesa ospite trovata impreparata, D’Angelo pesca nello spazio Blondett che sbaglia incredibilmente il passaggio, con Castaldo da solo davanti alla porta che aspettava la palla per pareggiare. Si va all’intervallo così col punteggio di 0-1.

L’autore del goal etneo Curiale (foto Giuseppe Scialla)

SECONDO TEMPO. Negli spogliatoi strigliata di Fontana alla squadra: in palio c’è una fetta importante della stagione. Ed il ritorno in campo dei casertani è effervescente. Floro Flores chiude la triangolazione con De Marco che colpisce il palo da posizione più che invidiabile (48′). Momento di pressione dei falchetti che vanno alla conclusione con Santoro: Pisseri tocca in corner ma l’arbitro non vede la deviazione e non concede l’angolo (53′). Il Catania alza il muro e per la Casertana è difficile penetrare dentro la saracinesca etnea. Al 69′ grandi proteste per il presunto tocco di mano di Aya sul tiro di Pinna in area di rigore: l’arbitro è nelle vicinanze ma non concede il penalty. I padroni di casa si mettono le mani nei capelli al 77′ per la traversa di Blondett, sull’angolo di Vacca. Dall’altra parte il Catania si divora il goal del ko all’86’, quando Marotta è tutto solo davanti alla porta ma liscia il pallone servito perfettamente da Biagianti. Nel finale è assalto della Casertana che al 90′ costruisce l’occasione d’oro. Esposito ferma irregolarmente Castaldo al limite dell’area e si becca la seconda ammonizione: è espulso e torna a farsi la doccia. Dal limite Pinna calcia un bolide che passa sotto la barriera e Pisseri devia come può: sulla ribattuta il più lesto è Floro Flores che riscatta una partita sottotono e fa sobbalzare il Pinto (91′). Il secondo goal dell’ex attaccante dell’Udinese cambia volto ad una prestazione tutto cuore della Casertana che impone l’1-1 al Catania

Tabellino: CASERTANA-CATANIA = 1-1 (parziali: 0-1; 1-0)

CASERTANA (3-5-2): Russo; Blondett, Lorenzini, Pinna; De Marco (71′ Padovan), D’Angelo, Santoro (60′ Cigliano), Vacca, Zito; Floro Flores, Castaldo. All. Fontana

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Esposito, Silvestri; Calapai (82′ Ciancio), Biagianti, Lodi (70′ Vucolo), Rizzo, Baraye; Curiale (60′ Barisic), Marotta. All. Sottil

RETI: 23′ Curiale (CAT), 91′ Floro Flores (CAS)

ARBITRO: Giacomo Camplone della sezione di Pescara (assistenti: Alessio Saccenti di Modena e Davide Baldelli di Reggi0 Emilia)

NOTE: Ammonito: Floro Fores, Cigliano (CAS). Espulso: Esposito (CAT). Angoli: 6-3. Fuorigioco: 5-2. Recupero: 2 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 4.000


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