La commercialista della Casertana Francesca Semola ha illustrato la situazione finanziaria del club. Gestione D’Agostino impeccabile, disastrose quelle precedenti. Al club rossoblù è stata inflitta una multa di circa un milione di euro per inadempienze amministrative risalenti alle passate gestioni. “La nostra gestione – esordisce – ha avuto rilievi. Sono stati tutti bravi a rispettare le regole e fare le cose nel migliore dei modi. Dal 2013 al 2017 sono stati verificati libri contabili e carte: iva 2013-2014 circa 79000 non pagate, 2014-2015 circa 200 mila euro, 2015-2016 162 mila euro per un totale di circa 441 mila euro che aggiunti all’Irap arrivano a 500 mila euro. Il problema è che questo verbale è finito come regola all’Agenzia delle entrate che sancirà la multa da pagare. Credo che si arriverà a circa un milione di euro da pagare per conti non in regola risalenti alle passate gestioni. Cifra che per fortuna potremmo rateizzare in venti rate trimestrali. Per quanto riguarda la Casertana dell’era D’Agostino siamo puliti. La Guardia di Finanza ha trasmetto gli atti alla Procura della Repubblica che si occuperà di indagare e andare fino in fondo a questa vicenda. Quello che ci interessa però è pagare. Siamo una SRL e dobbiamo estinguere il debito. Avremo sessanta giorni per organizzarci e capire come intervenire ed eventualmente presentare ricorso sperando di non vedere la cifra crescere nuovamente. Sicuramente ci costituiremo parte civile in questo processo”. “L’intento era quella di farci fallire – prende la parola il presidente D’Agostino – oggi ci saremmo potuti ritrovare in Promozione, ma sono stati sfortunati e siamo ancora qui”.
