Albanova giudice dei play-off: il Marcianise cerca l’indennità allo “Scalzone” con il recupero del capitano



La formazione del Marcianise

MARCIANISE – La qualificazione ai play-off passa per lo stadio “Angelo Scalzone” di Casal di Principe. Il Marcianise affronta domani la proibitiva trasferta, nella tana della capolista Albanova, nel match in programma alle 16. Una partita che divide i biancoazzurri di Vincenzo Gallo dalla possibilità di accesso alla fase post-season. Al momento infatti sono sette i punti di distacco tra il Marcianise terzo (59 punti) ed il Villa Literno secondo (66 punti). Un gap che, qualora il campionato finisse oggi, garantirebbe la griglia play-off, fatta eccezione per la Rinascita U.S. Vico che è al quinto posto e non ha alcuna speranza di accedervi.

MISSION IMPOSSIBLE. Da regolamento, la griglia play-off del girone salta completamente se la seconda, in questo caso il Villa Literno, ottiene più di nove punti sulla terza. In questo caso i liternesi si qualificherebbero direttamente allo spareggio play-off che deciderà l’accesso in Eccellenza. Una percentuale che i marcianisani vogliono tenere bassa, provando ad uscire indenne dal terreno di gioco della capolista, in cui solo il Comprensorio Casalnuovese non ha perso quest’anno, imponendo l’1-1 ai ragazzi di Antonio De Stefano che fino ad ora hanno conquistato quaranta punti su quarantadue possibili.



IL RECUPERO. Oltre al Marcianise, spera anche la Virtus Goti che è quarta con 57 punti ed è costretta a fare riferimento anche al risultato dei biancoazzurri. In queste ore la tensione è alta in casa marcianisana. La carica, concessa dal blitz del “Mario Piccirillo” con la doppietta di Giuseppe Liccardi, si sta ripercuotendo nel team che domani ritroverà il capitano Pietro Famiano, assente per squalifica col Gladiator. Un’importante freccia nell’arco di Ferdinando Di Benedetto che, però, sarà costretto a fare a meno di Davide Iovinella ed Andrea Lauritano. Indisponibilità che non frenano le ambizioni del Marcianise, pronto a disputare una prestazione all’ultimo sangue nella tana dell’Albanova dei record.


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