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16 partite giocate, 7 reti subite: è l’incredibile record del Villa Literno di mister Ulivi che ha aperto il girone di ritorno battendo facilmente in trasferta l’Hermes Casagiove per 5-0. Seconda posizione a meno sette dalla vetta nonostante la difesa che difficilmente cede agli avversari, finora è arrivata una sola sconfitta in campionato che ha fatto praticamente da spartiacque per la prima piazza che sembra oramai destinata all’Albanova.
Poker. Albanova, Gladiator, Marcianise, Cimitile: queste le quattro squadre che finora sono riuscite nell’impresa di superare il forte portiere Mormile. L’Albanova capolista rifilò un pesante poker a fine settembre ai biancorossi, con quella gara gli uomini di mister De Stefano hanno iniziato a mettere a debita distanza le proprie avversarie. Ma il muro difensivo composto dalla coppia centrale Guadagno-Chianese e da tanti abili esterni che si sono alternati lungo le fasce ha retto per circa un mese, fino al pari interno contro il Gladiator di fine ottobre. Una settimana dopo il Marcianise riesce a segnare, ma la doppietta di Angelo Parente consegna la vittoria in trasferta al Villa Literno. Nell’ultima gara del 2017 il pari di Cimitile per 1-1 è l’altra gara con goal subito dai biancorossi che chiudono l’anno al secondo posto con l’Albanova a+7, ma la solidità difensiva è il punto di partenza.
Record. “Buona fine e buon principio” è il giusto motto che aleggia in casa liternese dopo il 5-0 a Curti contro l’Hermes Casagiove, finora è stato solamente Pirozzi del Gladiator a segnare nel fortino del “Comunale”, ora toccherà al Vitulazio provare a sfatare il tabù. Sette reti subite di cui quattro in una sola gara, la linea difensiva del Villa Literno, una vera e propria “linea Maginot” che sta resistendo agli attacchi delle squadre avversarie. La strada per l’Eccellenza passa per la solidità difensiva dei biancorossi che vogliono dire la loro fino alla fine del campionato, nel cassetto c’è il sogno Eccellenza.