Per la Volalto solo un punto nella sfida salvezza contro Perugia



La Volalto in azione

Tormento ed estasi rosanero. La Golden Tulip Caserta esce sconfitta dallo scontro salvezza con Perugia. In un’altalena di emozioni durata due ore, alla fine a sorridere è la formazione umbra che viola al quinto set il taraflex di Medaglie D’oro. Per la Volalto stavolta i rimpianti sono tantissimi. Dopo un eccellente primo set dove tutto ha funzionato alla perfezione, le casertane si sono spente e sotto gli attacchi di Fiore hanno visto le rivali tornare avanti nel computo dei set. Quando sembrava che la sfida era ormai compromessa, ecco il colpo di coda delle padrone di casa. Quarto set da applausi e sfida portata al tie break. Qui, la Golden Tulip forse stanca, ha lasciato campo libero alle rivali che così portano a casa la sfida. Per Mabilo e compagne rimane la piccola soddisfazione di aver mosso finalmente la classifica con il punto conquistato, comunque troppo poco per cancellare la grande amarezza per la vittoria sfumata.

PRIMO SET (25-18)
Inizio freddo della Golden Tulip che dopo il primo punto siglato da Lea Cvetnic ha un momento di appannamento. Poco lucida in attacco e con il muro di Kotlar sempre letale( 1-5). Le dragonesse, però, si rimettono subito in carreggiata e impattano. (5-5). Le rosanero, galvanizzate dal momento positivo, mettono la freccia con i punti di Denysova e Manig. (8-5). Anche il muro di Caserta trova il giusto tiro con Noura Mabilo che regala alle sue il 12-8. Perugia cerca di rimanere sulla scia con gli attacchi di Pascucci ma è ancora Denysova ad allungare sul 18-13. Le padrone di casa sono perfette in tutte le tre fasi e sbagliano davvero pochissimo, compatte in difesa e precise in attacco. Il ventiduesimo punto strappa gli applausi del palazzetto: un recupero in extremis di Manig ed il braccio caldissimo di Cvetnic. Perugia accorcia sul 23-18 ma è il muro rosanero a chiudere il set a proprio favore.



SECONDO SET (14-25)
Coach Bovari manda in campo la terza ex di giornata, Fiore. Come l solito la romana è particolarmente carica. Inizio del secondo set equilibrato con Perugia che si porta avanti 4-6 sfruttando qualche sbavatura in ricezione di Caserta. E’ proprio il duo Repice-Fiore a siglare l’allungo delle ospiti sul 6-11, ma le rosanero non mollano la presa e con Denysova si rimettono in corsa. Perugia gioca d’astuzia e sulle imprecisioni delle padrone di casa e mette la quarta sull’11-20. Il gap è importante con l’attacco delle ospiti che sbaglia pochissimo. Le ragazze di coach Madonna provano a ritrovarsi ed a rialzare il ritmo, ma il divario è troppo ampio per sperare nella rimonta. Il set è delle perugine.

TERZO SET (14-25)
Inizio tambureggiante di Perugia, con Caserta in difficoltà in ricezione e poco precisa in attacco. Repice in battuta porta le ospiti sull’1-8. Le umbre non si fermano.  Pascucci griffa l’1-10. Improvvisamente si è spenta la luce della Golden che da devastante non riesce più a tornare da protagonista nella contesa. E’ ancora la ex Fiore a fare la differenza ed a siglare il 4-14. Due out di Perugia rimettono in scia Caserta, che si porta sul 10-16. E’ il muro delle ospiti a dare problemi agli attacchi della Golden, che con grande potenza anche in attacco, non lascia spazio alla rimonta rosanero. (13-23). E’ proprio Fiore a concretizzare il secondo set point, regalando alle sue anche questo parziale.

QUARTO SET (25-19)

La musica non cambia ad inizio quarto set: Fiore trascina Perugia con un perentorio 0-4.  E’ Denysova a far respirare le sue.( 4-8).  L’ucrana, spinta dalla sapiente regia della Manig portano Caserta ad accorciare ancora. (9-11) obbligando al time out  coach Bovari. Adesso anche il muro di Caserta dà nuovamente i suoi frutti, con una Mabilo prima galvanizzata sul 10-12 e che persino il 12 pari. Si procede punto a punto, con Perugia che approfitta di due imprecisioni di Caserta in battuta e ricezione portandosi sul 15-17. Ma la contesa è tutt’altro che terminata ed è ancora pari per le dragonesse che mettono la freccia con un sorprendente 22-17.  Due grandi recuperi di Barone proseguono la scia delle padrone di casa, che con Silotto vanno al primo set point. E’ al secondo che Karina Denysova chiude i conti per la Golden e rimanda tutto al tie break.

QUINTO SET (3-15)

Il tie break inizia in salita per la Golden che complice troppa imprecisione in difesa, subisce i nove punti in filotto di Perugia. C’è tensione tra le dragonesse, con Fiore in servizio cecchino infallibile. Primo punto di Caserta con il muro inefficace delle ospiti ma le avversarie allungano la scia positiva portandosi sull’1-11. Serve una vera e propria impresa per la Golden ma l’attacco out di Denysova dà ancor più speranza alle ragazze di coach Bovari. Punto di Lea Cvetnic ed ancora battuta sbagliata di Mabilo per il 3-14 di Perugia. Primo set match annullato, nel secondo Pascucci non sbaglia e regala la gara alle sue.


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