Parte male la Vulcania: sconfitta e fine del record d’imbattibilità al debutto in Eccellenza



La formazione della Vulcania

È iniziato ufficialmente il Campionato di Eccellenza. Allo Stadio Marzio di Roccamonfina, i nostri ragazzi hanno incontrato una tra le favorite di questa competizione: il Vastogirardi.
È stato un inizio senza dubbio emozionante quello di oggi. E in salita. Costretti ad una formazione inconsueta, per vari infortuni ed assenze e per la situazione straordinaria dovuta al cambio di allenatore, abbiamo presto preso coscienza del livello tecnico e atletico degli avversari, che hanno concluso la campagna acquisti includendo nella rosa il bomber Daniele Napoletano.

Formazione. La Vulcania entra in campo con un 4-1-4-1, con Palmieri tra i pali, De Spirito e Antinucci al centro della difesa, affiancati da De Ruosi e De Biasio. Aurilio W., arretrato nel ruolo di regista, è coadiuvato da Cresci e Montano che completano il centrocampo insieme agli esterni Pacitto e Prisco, a supporto della prima punta Cipro.
In panchina sono presenti D’Angelo, Aurilio T., Guadagnuolo, Iandico, Pelliccione, Zarone, Grande.



La Partita. Al 5’, dopo un fallo di Aurilio W., l’arbitro concede un calcio di rigore al Vastogirardi, ma Palmieri, di tutta risposta, neutralizza il tentativo degli ospiti di passare in vantaggio. L’entusiasmo e l’orgoglio dei nostri si contrappone alla solidità degli avversari, ai quali il numero 1 nega per altre due volte il goal con due interventi provvidenziali. Tuttavia, dopo una serie ripetuta di attacchi, al 27’ i molisani riescono a portarsi in vantaggio. Il primo tempo sta per concludersi, ma il Vastogirardi, sfruttando un’imperfezione della difesa, coglie l’occasione e sigla il 2 a 0. L’intervallo non basta per ritrovare il giusto mood e così, al 12’ della ripresa, gli avversari mettono a segno il terzo goal. È da questo momento che i nostri ragazzi ritrovano se stessi e iniziano, con la tenacia che li contraddistingue, a cercare di risalire la china. A tirare fuori il carattere, che non manca di certo.
La reazione, dopo venti minuti, al 34’, conduce al goal della bandiera: Cipro, in seguito ad un tiro da fuori di Aurilio W., colpisce di testa la palla respinta dal portiere e mette a segno la sua prima rete con la maglia della Vulcania. Il match si chiude sull’1 – 3, con una sconfitta all’esordio, che interrompe l’imbattibilità della Vulcania allo Stadio Marzio dopo quattro anni.
Ma è proprio quando pensi che sia finita che…

Ufficio Stampa Vulcania Roccamonfina


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