Il giovane Francesco Moccia sulle orme di Lorenzo Insigne



Francesco Moccia

Non capita spesso nell’arco della nostra vita, di conoscere persone speciali, persone che non ti aspetti di trovare talmente che sono belle. E’ la storia di Francesco Moccia, un 14enne santarpinese che ha già colto tutto lo spirito giusto per rincorrere il suo sogno: quello di diventare un calciatore. E’ proprio la stella Lorenzo Insigne a muovere i primi passi con il Presidente Orazio Vitale: lo stesso che ha seguito il giovane Moccia. Tutto é iniziato già all’età di 3 anni quando il piccolo Francesco ha iniziato a inseguire il pallone, ma solo due anni dopo che è iniziata la sua giovane carriera alle giovanili del Sant’Arpino dove è rimasto fino a 13 anni, infatti, è da poco arrivato l’accordo con una nuova società: la Fratelli Lodi. Ebbene nonostante questo spicchio d’età sono già tante le esperienze del giovane Moccia già partecipe ai provini per: Napoli, Fondi, Avellino, Lazio e Frosinone! Tutti non andati nel migliore dei modi sopratutto per la mancanza di convitto, ma vista la precoce età ci saranno indubbiamente tantissime altre occasioni per riprovarci al meglio magari con un pizzico di fortuna in più. Per chi lo conosce, sa bene che di qualità ne ha tante, basti pensare al suo primo esordio a Crispano contro l’Udinese soccer con la sua prima tripletta e numeri alla mano la sua media di 40 goal a campionato: 2 anni fa ha toccato quota 50 mentre quest’anno 37, insomma cifre che lasciano riflettere sulle doti del ragazzo. Appena campione al torneo di beach soccer a Casaluce, Francesco è fresco di un altro importante premio ricevuto al torneo giovanile della XX edizione del Festival dello Sport di Succivo: quello di miglior giovane anche se la giuria ha sottolineato anche l’immensa sportività e correttezza del ragazzo! Ha divertito il pubblico pomeridiano soprattutto per la sua forza e precisione nel tiro, un cecchino infallibile! Ecco le sue parole dopo il premio -“Non mi aspettavo di ricevere questo riconoscimento, mi sento felicissimo e questo vale molto per me perché ciò dimostra che parlo sul campo” dunque un ragazzo non solo umile e consapevole ma anche pieno di forza, ecco le sue parole a caldo -” Per diventare calciatore c’è bisogno di molti sacrifici ma non bisogna avere paura di niente e nessuno, non mollerò mai qualsiasi cosa accadrà non sono uno che cade subito ma se succede, mi rialzo”, sulla sua imminente stagione ai fratelli lodi -“Voglio ringraziare i f. lodi che mi hanno dato fiducia, il nostro obiettivo è vincere il campionato regionale e nazionale, quindi con tanti sacrifici farò del mio meglio per avverare il nostro sogno” continua “il mio idolo ? Cristiano Ronaldo ma m’ispiro molto a Dybala”. Sono tanti i ringraziamenti di Francesco -“Ringrazio prima di tutto la mia famiglia, il mio ex presidente Orazio Vitale e nuovo presidente Salvatore Lodi e il direttore Elpidio D’Elia che mi ha seguito in ogni cosa che ho fatto proteggendomi e sostenendomi” continua -“Voglio ringraziare anche il mio amico Mohamed Mansour che mi ha insegnato che con la voglia, passione e sacrificio si hanno tante soddisfazioni così come i miei amici Alessio Guarino e Alfonso Verde che mi hanno aiutato a non mollare mai, infine non posso non citare la mia amica Francesca D’Anna perché è stata sempre al mio fianco e mi ha aiutato a superare momenti difficili, una sorella per me”. Un ragazzo straordinario che oltre ad avere grande talento ha anche quella correttezza, umiltà, sportività e educazione che lo rendono una persona speciale: persone che non ti aspetti di trovare talmente che sono belle! Facciamo tutti il tifo per te! Semplicemente Francesco Moccia: sulle orme di Lorenzo Insigne.

Andrea Murolo




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