Hermes Casagiove, le speranze di ripescaggio in Eccellenza sono appese ad un filo. Dipende tutto dalla Lega Pro



L’Hermes Casagiove (foto Ufficio Stampa F.C. Hermes Casagiove)

CASAGIOVE – L’Hermes Casagiove è in bilico tra la partecipazione all’Eccellenza od alla Promozione. In seguito alla retrocessione dello scorso anno, la società giallorossa ha presentato domanda di riammissione al prossimo campionato di Eccellenza ed attualmente è posizionata al secondo posto nella graduatoria dei ripescaggi. Di posti liberi, al momento, ce n’è solo uno, scaturito dal numero maggiore di promozioni in D rispetto alle retrocessioni. Quindi la Virtus Volla, prima nella speciale classifica, può dormire sonni tranquilli perché spetta ad essa chiudere il puzzle a 32 squadre dell’Eccellenza Campania (16 a girone).

UN SPIRAGLIO APERTO. L’unica speranza per l’Hermes Casagiove dipende dall’accoglimento del ripescaggio in Serie D dell’Agropoli, unica squadra campana ad aver presentato la richiesta. Nelle graduatorie, i costieri sono posizionati al dodicesimo posto e già ieri sono state ripescate le prime otto compagini (Sasso Marconi 1924 s.r.l., Olginatese, Francavilla Calcio 1927, US Recanatese, Acireale, Roccella, Cittanovese e Sangiovannese). Il discorso non è ancora chiuso perché, a seguito del Consiglio Federale di venerdì 4 agosto 2017, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia ha comunicato che procederà ad ulteriori ripescaggi per il completamento dell’organico della prossima Serie D, scaturiti dall’ammissione in Lega Pro di altre società.



LA LEGA PRO. Nella graduatoria attuale, che è priva delle otto società già riammesse, l’Agropoli è quarta dietro Tortona, Levico Terme e Muravera. La squadra, allenata dall’ex attaccante del Chievo Verona Ciro De Cesare, deve sperare che almeno quattro squadre volino in Lega Pro, per poter ambire al ripescaggio. Sulla prossima Serie C bisogna fare un discorso molto chiaro. Rispetto alle 60 squadre dello scorso anno (20 per 3 gironi), cinque club, Como, Latina, Maceratese, Mantova e Messina, non si sono iscritte. Il numero delle partecipanti è sceso a 55, ma è qui che salgono in auge i ripescaggi. Al momento solo Triestina e Rende hanno rispettato termini, documentazione e adempimenti per la regolare domanda per tornare nella terza Serie, portando il numero a 57. Nulla da fare invece per Varese, Virtus Vecomp Verona e Vis Pesaro, mente il Rieti ha manifestato l’interesse a presentare la richiesta senza tuttavia versare nei tempi utili il fondo perduto da 350.000 euro.

L’INTRECCIO MAGICO. Se il Consiglio Direttivo del 4 agosto disporrà il completamento dell’organico a 60 squadre, verrà dato spazio ad altri team interessati al ripescaggio. Se invece, il Consiglio Direttivo ripescherà solo Triestina e Rende, l’organico sarà di 57 squadre, con 3 gironi da 19 squadre (quindi con il turno di riposo). In base a questa decisione cambierà il futuro dell’Hermes Casagiove che deve sperare in un intreccio difficilissimo: la decisione del Consiglio a favore dell’organico a 60 squadre della Lega Pro, la riammissione di cinque squadre in Lega Pro, il ripescaggio di cinque squadre in Serie D, tra cui l’Agropoli che quindi libererebbe il posto per i giallorossi. E’ quasi impossibile ma sognare è lecito!


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