Un sogno durato tre minuti ma la Casertana esce dal ‘Moccagatta’ di Alessandria a testa altissima. Vincono i piemontesi per e accedono ai quarti di finale. Un copione forse scritto per alcuni non per l’undici di Esposito che ha gelato i 4000 con un guizzo di Ciotola costringendo gli avversari ad una rimonta rabbiosa. Poi il gol di Cazzola al 45’ ha spezzato gambe e sogni dei falchetti.
LE SCELTE – Esposito conferma dieci undicesimi di domenica con la novità di Carriero al posto dello squalificato Rajcic ma in cabina di regia ci va Giorno. Dall’altra parte Pillon lascia in panchina Barlocco preferendogli Manfrin. Si rivede Marras che sostituisce Fischnaller mentre Bocalon vince il ballottaggio con Evacuo al fianco di Gonzalez. Sorpresa dell’ultima ora con Iocolano fermato da un problema muscolare nel pre gara e sostituito da Nicco.
PRIMO TEMPO – Si parte con il minuto di raccoglimento per ricordare l’ex arbitro Stefano Farina morto ieri. Atmosfera surreale al ‘Moccagatta’ con i tifosi in silenzio fino al fischio d’inizio in aperta contestazione con la squadra per aver fallito la promozione diretta in B. Si fanno sentire gli oltre 120 sostenitori ospiti giunti in Piemonte con ogni mezzo. Poi palla al centro e al terzo conclusione di Branca da fuori alta di un metro. Immediata replica di Corado che raccoglie un minuto dopo un cross basso di Orlando, ma Vannucchi sul primo palo non si lascia sorprendere.
I grigi provano a tenere giù l’acceleratore e al settimo Gonzalez manda a lato da posizione centrale. Non mancano i contrasti duri (giallo per Carriero e Cazzola) mentre Gonzalez si divora l’1-0 al 19’ quando spara alto dalla destra con Ginestra in uscita. Improvvisamente il match si sblocca quando Corado riceva palla dopo una rimessa laterale mette al centro, Ciotola sfiora e beffa Vannucchi. Il tempo di festeggiare e i grigi acciuffano il pari. Sugli sviluppi di un angolo mischiona in area di rigore e dopo un salvataggio di Magnino sulla linea Gozzi la mette dentro. La partita è viva e bellissima. Ramos alla mezz’ora costringe Vannucchi alla deviazione in corner che salva un gol fatto. Il gol invece lo segnano allo scadere i locali con una inzuccata di Cazzola che anticipa Carriero e manda le squadre negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – Si riparte e al terzo Ramos va via sulla sinistra mette al centro forte e basso, Vannucchi sbaglia completamente l’uscita ma a porta libero Orlando non trova l’impatto con la sfera. Prima mossa di Esposito al 53’ inserendo Taurino al posto di Carriero. Ma è sempre l’Alessandria a creare pericoli come al 54’ quando Bocalon fa la sponda per Gonzalez che di destro manda il pallone a baciare l’incrocio dei pali. Il 3-1 è rinviato al 60’ quando Marras pennella un invitante pallone dalla destra, D’Alterio non ci arriva e Bocalon non perdona sul secondo palo nonostante l’estremo tentativo di Ginestra. I campani (dentro Colli per Orlando) non riescono in più a sfondare e rischiano di subire il quarto da Branca che manda alle stelle (71’) a porta spalancata. Minuto 73’ girata di Taurino nel cuore dell’area ma il tentativo è debole e facile preda del portiere. Gli ultimi minuti servono per far entrare Evacuo al posto di Bocalon e De Filippo per Corado. All’89 Evacuo di testa trova un Ginestra sempre attento. Il lungo applauso tributato dai casertani presenti è un premio di consolazione ma assolutamente meritato da un grande gruppo.
ALESSANDRIA: Vannucchi, Celjak, Manfrin, Cazzola, Nicco, Piccolo (63’ Sosa), Marras, Gonzalez (74’ Fischnaller), Gozzi, Branca, Bocalon (79’ Evacuo). All. Pillon
CASERTANA: Ginestra, Giorno, Magnino, De Marco, Corado (84′ De Filippo), Ramos, D’Alterio, Carriero (53’ Taurino), Rainone, Ciotola, Orlando (68’ Colli). All. Esposito
ARBITRO: Fourneau di Roma
RETI: 25’ Ciotola, 28’ Gozzi, 45’ Cazzola, 60’ Bocalon
AMMONITI: Carriero, Cazzola, Piccolo, De Marco, Ramos
NOTE: Angoli 7-2. Spettatori 3000 con oltre un centinaio provenienti da Caserta. Rec. 0 e 3′
