Casertana fuori dai playoff con onore, mister Esposito: “Abbiamo sognato per tre minuti ma usciamo a testa alta”. Pillon deluso: “Dovevamo fare molto di più”

La stagione della Casertana è terminata con la sconfitta di Alessandria. Un ko messo in preventivo anche se l’inizio era stato molto positivo con quel gol di Ciotola e un brivido che ha attraversato l’itero ‘Moccagatta’ La maggiore esperienza e fisicità dei piemontesi hanno poi fatto la differenza. In sala stampa mister Raffaele Esposito commenta così il 3-1: “Quel gol di Ciotola ci aveva un po’ illuso. Un vantaggio è durato troppo poco e abbiamo preso gol dai calci piazzati proprio come temevo. Avevo allertato i miei sulle palle alte e invece non siamo riusciti a contrastarli. Alla fine però abbiamo espresso un buon calcio e la prova corale non è da buttar via. Nel secondo tempo avremmo potuto pareggiare subito con quella palla che ha attraversato tutta l’area di rigore. L’Alessandria è talmente forte che avrebbe dovuto vincere il campionato e lo ha dimostrato. In questi playoff con il grande tecnico che ha può davvero arrivare fino in fondo”.

Mister Pillon contento a metà: “All’inizio avevamo un po’ di ansia. Dovevamo verticalizzare meno ma siamo stati bravi a reagire dopo il loro gol. E’ un aspetto positivo che mi lascia ben sperare. Forse mi è piaciuta più la prova di Caserta, oggi non accorciavamo bene lasciando spazi ai loro attaccanti. Però contava passare il turno anche se non siamo riusciti a concretizzare le tante palle gol create. Anche in chiave futura questo è un aspetto da migliorare assolutamente”.