E’ una notte magica, da ricordare per tutti i tifosi della Casertana. Espugnato il ‘De Simone’ di Siracusa e qualificazione agli ottavi di finale playoff. Un successo che cancella la sconfitta di un mese fa in campionato su quello stesso campo e regala la sfida contro la blasonata Alessandria ad un gruppo eccezionale che ha regalato un altro sogno a tutta la città.
Mister Esposito dà ancora fiducia a De Marco nel ruolo di terzino destro. Ramos è recuperato e va dalla parte opposta. Non c’è spazio invece per Finizio che va in panchina. Mangino-Giorno-Rajcic i tre di centrocampo mentre in attacco c’è il tridente con Corado al centro e il duo Ciotola-Orlando esterni.
PRIMO TEMPO – Al terzo grande mischia in area sugli sviluppi di un angolo calciato dalla destra da Giorno. Catania anticipa Orlando pronto a girare in rete il pallone. E’ un campanello d’allarme che però il Siracusa non ascolta e al nono falchetti in vantaggio. Magnino prova ad incunearsi in area, vince un rimpallo con la sfera che arriva sui piedi di Corado. L’argentino prova dalla sinistra, Santurro respinge e dal centro dell’area Giorno fa centro portando in vantaggio i rossoblù. I siciliani provano a reagire ma la Casertana tiene bene. Ginestra è spettatore non pagante fino al 25’ quando un brivido gli percorre la schiena. Scardina mette al centro dalla sinistra, Spinelli si coordina e colpisce a botta sicura ma il palo salva l’estremo difensore. I biancoblù non sembrano avere molte idee lasciando spazi agli avversari che provano a ripartire più volte con rapidi contropiedi. La partita scivola via fino al 40’ quando Giordano e Rajcic saltano ma il croato riporta una botta in testa. Si accende una mischia con gli animi che si scaldano. Piovono cartellini gialli e ne fa le spese sia Giordano che Rainone per reciproche scorrettezze.
SECONDO TEMPO – Sottil cambia e inserisce Dentice per Malerba e al settimo la Casertana sfiora il raddoppio con Ciotola che a due passi dalla porta non riesce a trovare la via del gol. Stesso risultato al minuto sedici quando Scardina da ottima posizione stacca ma manda fuori. Si grida invece al gol due minuti dopo quando De Silvestro taglia da destra a sinistra e serve Catania che tutto solo davanti a Ginestra spedisce fuori tra lo stupore generale. Sottil ordina un altro cambio con Longoni che sostituisce De Silvestro mentre dall’altra parte Lorenzini al 60’ aveva preso il posto di Ciotola. Il Siracusa continua a premere e al 72’ super intervento di Ginestra che stoppa una conclusione a botta sicura di Valente dalla sinistra. Dentro anche Colli per un generosissimo Orlando e la Casertana chiude i conti all’ottantesimo quando Corado è bravissimo a proteggere palla in area, si decentra e dalla destra con un cucchiaio spettacolare sigla lo 0-2 che vuol dire accesso al secondo turno playoff.
SIRACUSA: Santurro, Malerba (46’ Dentice), Turati, Giordano, Catania, Scardina, Spinelli, De Silvestro (68’ Longoni), Valente, Diakitè (76’ Azzi), Pirrello
CASERTANA: Ginestra, Giorno, Magnino, De Marco, Corado, Rajcic, Ramos, D’Alterio, Rainone, Ciotola (60’ Lorenzini), Orlando (79’ Colli).
ARBITRO: Dionisi di L’Aquila
RETI: 9’ Giorno, 80’ Corado
AMMONITI: De Silvestro, Magnino, Rajcic, Giordano, Rainone, Spinelli
NOTE: rec. 1’ e 3’
