Aversa tre punti per ipotecare la salvezza: il Gela crolla al ‘Bisceglia’



Scalzone autore di una doppietta

Un passo enorme verso la salvezza. L’Aversa Normanna gioca una gara perfetta allo stadio ‘Bisceglia’ contro il Gela, formazione siciliana ancora in lotta per un piazzamento in zona play off, e conquista tre punti di fondamentale importanza per la permanenza in Serie D. Adesso infatti manca veramente poco: con il 3-1 i granata infatti riescono a distanziare ancora di più il Castrovillari (ko 1-0 al 94’ con la Cavese) e quindi i play out sono più lontani. Gara maschia e molto tesa quella giocata tra le due formazioni ma ad avere la meglio è quella voglia di tirarsi fuori dalle sabbie mobili dell’Aversa Normanna che ha dimostrato, ancora una volta, di poter vincere contro chiunque quando la prestazione è ottima.

La gara si apre subito con una doppia espulsione: rosso diretto a Sozio dell’Aversa e Bruno del Gela per reciproche scorrettezze. Le due squadre sono in dieci uomini e questo agevola la Normanna che trova maggiori spazi nella difesa avversaria e al 13’ i granata riescono a conquistare un calcio di rigore concesso dall’arbitro. L’attaccante Scalzone si incarica del penalty che lui stesso si è conquistato e trafigge Vizzi per l’1-0. Passano 12 minuti e l’Aversa trova anche il raddoppio: Scalzone calcia verso la porta di Vizzi, il portiere non blocca e Esposito è più lesto di tutti nel gonfiare la rete per il 2-0. La prima azione del Gela arriva solamente al 36’ quando Lombardo compie un miracolo su Evola.



Nella ripresa bastano 8 minuti all’Aversa Normanna per trovare anche il tris. L’azione parte addirittura dall’area di rigore normanna: Guastamacchia salva un colpo di testa di Gambuzza e lascia partire un contropiede condotto da Marzano che lancia Scalzone che davanti al numero uno avversario non sbaglia facendo esplodere di gioia tutti i presenti sugli spalti. Undici minuti dopo Alma accorcia le distanze ma è tardi. L’Aversa resta addirittura in 9 per il rosso a Scalzone ma ormai la gara è andata. Nel finale c’è tempo per il rosso anche a Chidichimo ma la gara, dopo i ben 7 minuti di recupero, si chiude con la splendida vittoria granata.

AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Del Prete, Guastamacchia, Terracciano, Ciocia; Trofo, Marzano (41’ st Russo), Cigliano (13’ st Mariani), Sozio, Esposito, Scalzone. A disp.: Maraolo, Mangiapia, Gambardella, Riccardi, Guillari, Cassetta, Di Prisco. All. Chianese.

GELA (4-3-3): Vizzi; Chidichimo, Bruno, Evola, Gambuzza; Campanaro, Alma, Schisciano (20’ st Pisano), Montalbano (16’ st Kosovan), Bonanno (16’ st Brugaletta), Nassi. A disp.: Saitta, Scerra, Noto, Pisano, Tomaino, Parisi, Incardona. All. Infantino.

ARBITRO: Centi di Viterbo

ASSISTENTI: Musumeci e Bartolomucci di Ciampino

MARCATORI: 13’ pt Scalzone rig. (A), 25’ pt Esposito (A), 8’ st Scalzone (A), 19’ st Alma (G)

NOTE: Terreno in condizioni non ottimali. Spettatori circa 300. Ammoniti Cigliano (A), Gambuzza, Montalbano, Brugaletta, Kosovan, Buonanno (G). Espulsi al 9’ pt Bruno (G) e Sozio (A) per reciproche scorrettezze, 25’ st Scalzone (A) per doppia ammonizione e 40’ st Chidichimo (G) per aver lanciato un pallone sugli spalti. Angoli: 4 a 2 per l’Aversa. Recupero: 2’ pt, 7’ st

 


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