Maddalonese di ferro, è una difesa da record. Merola e Pucino: “Merito di tutti. Con l’Albanova è la partita dell’anno”



Tommaso Merola e dietro di lui Pucino

Sette partite senza subire gol. 630 minuti in cui gli avversari non sono riusciti a battere la difesa della Maddalonese. Numeri da record per i granata che stabiliscono un primato in tutta la Campania. E’ dallo scorso 28 gennaio che il portiere Tommaso Merola non incassa gol. Ci riuscì un mese e mezzo fa la Virtus Goti che sfruttò tutto il cinismo tirando appena due volte nello specchio della porta. Due reti nelle ultime undici partite. Più di così…

“Fu una sconfitta immeritata – racconta l’estremo difensore – ma da quel giorno la musica è cambiata. Dietro questo record c’è una grande organizzazione grazie all’arrivo di mister Sannazzaro. E’ cambiata la metodologia di allenamento e i risultati ci danno ragione. Adesso impostiamo il gioco e ripartiamo da dietro con grande lucidità e ordine. Credo sia questa la chiave di questa risalita”. Oltre a non subire gol non subiscono neppure tiri in porta. “A Cicciano hanno tirato mezza volta – continua Merola – una sola volta il Villa Literno. Inoperoso contro il Casoria. Questo la dice lunga su come stanno andando le cose. Ovviamente non è tempo di adagiarci sugli allori poiché ci attendono quattro partite decisive”. A cominciare da sabato contro l’Albanova. “Sarà la partita dell’anno, ci giochiamo tutto su un campo difficile e contro uno degli avversari più forti. Ma noi siamo carichi e ci prepareremo nel migliore dei modi”.



Raffaele Pucino

Gli fanno eco le parole di Raffaele Pucino, autore sabato con D’Alterio degli assist vincenti a Ciro Pasquariello. “Quando non si prendono gol il merito è di tutti i reparti. In difesa poi abbiamo trovato gli equilibri giusti. E mi riferisco a noi centrali un po’ più esperti, ma anche gli under che sono cresciuti partita dopo partita soprattutto grazie ai nostri consigli. Le prestazioni dei singoli sono migliorate e il fatto che Tommaso sia impegnato meno durante le partite è un merito che condividiamo con tutto il gruppo. Sperando di poterlo lasciare inoperoso fino alla fine”. Anche la voce tiri in porta è in calo, segno che gli attaccanti avversari fanno difficoltà a concludere: “probabilmente nelle ultime sette-otto partite abbiamo subito forse cinque tiri in porta. Anche contro dirette concorrenti non subiamo ed è un segnale forte poiché i campionati si vincono in difesa e poi con l’attacco che ci ritroviamo un gol lo facciamo sempre”. Sabato big match a Casal di Principe. Un match cruciale: “Tornare con un risultato positivo sarebbe eccezionale – continua Pucino – e sarebbe un bel segnale in vista del rush finale. Noi comunque pensiamo ad una gara alla volta perché dobbiamo concentrarci settimana dopo settimana sull’ostacolo di turno. Tornare da Casale con un risultato positivo ci consentirebbe di giocare le altre tre, decisamente alla nostra portata, con maggiore fiducia e serenità. Sia chiaro, siamo obbligati a vincere, ma anche un punto non si butterebbe certo. Non abbiamo rimpianti perché da mesi stiamo dando dimostrazione di forza offrendo anche un gioco piacevole. Purtroppo i punti persi all’andata si fanno sentire, ma stiamo facendo il massimo per colmare il gap e raggiungere il traguardo playoff”.

 


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