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SANTA MARIA CAPUA VETERE – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Gladiator, in merito a questioni extra calcistiche.
Il campionato di Serie D 2016/2017 volge quasi al termine. Il Gladiator ha mantenuto la categoria. A tenere banco, in casa nerazzurra, però sono questioni extra calcistiche. Se da un lato, infatti, oltre alla categoria, la città di Santa Maria Capua Vetere si ritrova con un piccolo gioiellino di stadio, dall’altro la società lamenta lo stato quasi di abbandonato da parte dell’amministrazione comunale. Dopo gli investimenti alla struttura, di proprietà comunale, con più di 100.000 euro spesi, tra tribune e accorgimenti strutturali, la dirigenza si è vista recapitare un invito ad intestarsi quanto prima le utenze (Luce e Gas) e il presidente D’Anna è intervenuto sulla questione: “E’ lecito e giusto che la società si intesti le utenze, ma considerato che la struttura nei prossimi mesi vedrà la convezione scadere, reputo opportuno sederci a tavolino col primo cittadino Antonio Mirra. Oltre alla squadra allestita, voglio ricordare ai cittadini sammaritani ed in particolare ai politici locali che l’impianto è stato dotato di due tribune, tutto a spesa della società, e vedere dall’amministrazione la vicinanza solo morale non è certamente bello. Sono nuovo a questa realtà, ma confrontandomi con dirigenti locali, son venuto a conoscenza che spesso, il Gladiator, in qualità di società sportiva, ha sempre avuto un contributo dal Comune pur non avendo uno stadio, non capisco come mai, quest’anno dopo gli investimenti fatti e le dichiarazioni del primo cittadino e del vice sindaco in sala stampa, non sono susseguiti i fatti. Siamo sicuri che il nostro lavoro è apprezzato dalla città e anche da chi la governa, ci attendiamo quindi una maggiore vicinanza da parte di tutti, se il nostro stadio si candida ad ospitare Primavere di serie A e B, credo che gran parte del merito sia anche della società Gladiator”.
UFFICIO STAMPA GLADIATOR