Volturno, la vittoria non basta a Napolitano: “Troppi errori, poca calma e ci complichiamo la vita”





Salvatore Napolitano, coach del Volturno (foto: Scialla)

Il Volturno vince la sua seconda partita stagionale, e lo fa di nuovo in casa, davanti al proprio pubblico contro una Cosernuoto Civitavecchia che si è dimostrato un osso duro, nonostante la classifica dica ancora 0, a -6 dal Volturno (quartultimo). Il quinto turno di A2 femminile di pallanuoto, nel girone Sud, sta vedendo delinearsi sempre più la classifica e le relative forze ‘in vasca’. Il Volturno ha vinto uno scontro diretto, 9-8, contro una concorrente per la salvezza diretta (senza passare per i play-out). Quella di ieri è stata una vittoria troppo sofferta, piena di timore ed errori di gestione del match da parte delle ragazze di Salvatore Napolitano, prese per mano da Daria Starace, autrice di 5 gol che la portano in testa alla classifica dei marcatori. Troppo nervosismo e troppa frenesia, con qualche dimenticanza di troppo in difesa. Così, zitta zitta, la squadra la squadra di coach Del Duca si è riportata sotto nell’ultimo quarto recuperando quasi i 4 gol di scarto, buttando via l’ultimo possesso che poteva pareggiare i conti sul 9-9.

A fine gara il tecnico Napolitano non era affatto contento: “Ad un paio di minuti dal termine ho temuto che potessimo perdere, ad un minuto ho pensato che l’avremmo pareggiate e solo quando è suonata la sirena mi sono tranquillizzato”. Con ironia comincia il commento al match dell’allenatore delle ‘spartane’, che prosegue: “Bisogna ascoltare le direttive, mantenere la calma e non complicarsi la vita inutilmente. C’è bisogno di attenzione per gestire una gara in cui avevamo 4 reti di vantaggio, pur sbagliando tanto. Non possiamo rimettere in partita un avversario obiettivamente meno dotato di noi. La vittoria va bene, ma non per come è arrivata”. Conclude. E domenica il Volturno giocherà a Roma contro la capolista F&D H2O Velletri, 5 vittorie su 5 partite. Da domani si ritorna in vasca, dopo il day-off concesso e concessosi da Napolitano (accertamenti medici per lui), per preparare al meglio la gara contro la capolista.


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