Gladiator, la furia del presidente D’Anna: “Penalizzati da un arbitraggio mediocre. Il fuorigioco era inesistente, chiediamo rispetto”



L’ingegnese Raffaele D’Anna

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Sono ripresi oggi gli allenamenti del Gladiator al “Piccirillo”. La compagine di mister Teore Grimaldi, infatti, domani partirà alla volta della Sicilia, destinazione Barcellona Pozzo di Gotto. Mercoledì ad attendere i sammaritani ci sarà l’ Igea Virtus, che ha perso il primato proprio domenica, sconfitta dal Sersale. A tenere banco, però, in casa Gladiator, è l’errore commesso dall’assistente Francesco Valente di Roma 2, annullando ingiustamente la rete del vantaggio ad Anzalone (CLICCA QUI PER VEDERE LA FOTO). Sull’episodio interviene anche il massimo dirigente nerazzurro Raffaele D’Anna che dichiara: “Siamo stati estremamente penalizzati da un arbitraggio mediocre. L’ assistente ha segnalato un fuorigioco inesistente. Il nostro calciatore è di almeno un metro dietro il difensore del Gela. Non era difficile capire che il gol era regolare, se poi aggiungiamo che il tutto è stato segnalato solo a rete realizzata, ritengo che questo assistente ha bisogno di riposo. Tutte le squadre fanno sacrifici e quindi meritano rispetto. Gli assistenti, che vengono da così lontano, e costano tanti soldi a noi presidenti, devono garantirci almeno la correttezza nell’esercizio della loro funzione, non chiediamo nient’altro”.

DANIELE LUONGO



UFFICIO STAMPA GLADIATOR


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