Taranto-Casertana, Marco Serra non dimentica: “Sfida affascinante che evoca storiche battaglie. Lo Iacovone fondamentale per gli ionici”



Marco Serra in Coppa Italia contro l’Inter al San Paolo

Una promozione in B con entrambe, gol e tanti ricordi. Taranto e Casertana, oltre al rossoblù hanno un altro punto in comune, Marco Serra. Il difensore pugliese non ha dimenticato le soddisfazioni che si tolse in entrambe le piazze. “Con il Taranto furono tre anni bellissimi. La promozione in B, due anni in cadetteria, tanta passione e calore. Poi qualche stagione dopo arrivai a Caserta e fummo protagonisti di una straordinaria cavalcata. Tanta voglia di vincere anche in Campania e ci riuscimmo dopo una splendida ed epica rimonta. Due squadre che non dimentico e che mi hanno regalato grandi gioie”.

Sabato saranno una difronte all’altra in uno ‘Iacovone’ che richiamerà tanto pubblico. Per gli ionici un match particolarmente delicato: “Ho giocato tre anni in quello stadio e vi assicuro che per gli avversari non è mai facile. Nelle partite cruciali si sente il peso dei tifosi che sono praticamente in campo. All’epoca c’erano sempre dieci-dodicimila tifosi, qualcosa di incredibile. Supporter che riescono a trascinare la squadra e prenderla per mano nei momenti decisivi. Il Taranto non vive un momento favorevole, ma difronte avrà una Casertana in salute dopo tre vittorie di fila”.



All’ombra della Reggia c’è un po’ di preoccupazione per una campagna acquisti invernale che non decolla. Anzi, per ora sono andati via i pezzi pregiati:

“Innanzitutto bisogna dire che la Casertana è linea con i programmi. Devono centrare una comoda salvezza e direi che ci siamo. Poi la dirigenza avrà modo di rinforzare la rosa in questi ultimi giorni di calciomercato per non rischiare di ritrovarsi senza pedine importanti. Mi rendo conto che bisogna risanare una situazione economica non eccellente si devono fare sacrifici. Ai tifosi dico solo di stare tranquilli e di avere fiducia nella dirigenza”.

Pronostico incerto sabato pomeriggio, sarà però una gara molto sentita da entrambe le parti come gli anni ottanta. “Sono sempre stati confronti particolarmente importanti e sentiti. Addirittura le due compagini si incontrarono nello spareggio di Ascoli del ’92 e in C1 hanno spesso lottato per la promozione. Sarà una gara aperta a qualsiasi risultato”.


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